È stato ufficializzato nelle ultime ore il roster delle sedici squadre che daranno vita, dal 10 al 15 marzo prossimo, alla edizione n. 45 del torneo internazionale per Allievi Città di Arco-Beppe Viola. Tutto come da copione per le formazioni che sono state pescate nei tre gironi del campionato nazionale di categoria riservato ai professionisti. C’è infatti il ritorno della Roma, sostituita lo scorso anno dal Sassuolo, perché oberata da troppi e concomitanti impegni con le nazionali di categoria, mentre la casella lasciata libera dal Parma, precipitato tra i dilettanti dopo le note tristi vicende societarie, è stata occupata dalla rappresentativa nazionale allievi di Lega Pro. Infine c’è il ritorno degli americani del Weston, presenti nel 2014 e sostituiti lo scorso anno dai danesi del Nordsjaelland nel posto riservato alle squadre straniere. Ricapitolando, dunque, all’edizione 2016 saranno presenti i campioni uscenti della Juventus (al loro 7° titolo), il Torino, la Lazio, la Roma, la Fiorentina, il Milan, l’Hellas Verona, l’Inter, l’Atalanta, il Chievo, il Napoli, la rappresentativa del Trentino, quelle nazionali dei Dilettanti e della Lega Pro, il Weston e gli Allievi dell’Us Arco, società organizzatrice di quella che è considerata la più importante rassegna nazionale di categoria.
Con il ritorno della Roma, le logiche favorite dovrebbero essere le leader dei tre gironi del campionato italiano di categoria che ha completato il girone di andata (il 10 gennaio si riprenderà). La Roma appunto che, nel girone C, guida la classifica con 34 punti (11 vittorie, un pareggio e una sconfitta) e tre lunghezze di vantaggio sul Napoli, poi la Juventus (girone A) che, per ora prevale per due punti sui tradizionali rivali del Toro (30 a 28), mentre la Fiorentina insegue a 23. Inter e Atalanta, invece, viaggiano a braccetto (29 punti) alla guida del Girone B, con il Milan che insegue a 25, precedendo Chievo (22), Lazio (15) ed Hellas Verona (13). Da non sottovalutare, comunque, il ruolo degli americani del Weston, che nel 2014 hanno venduto cara la pelle nel loro girone perdendo di stretta misura (1-0) con Parma e Roma e pareggiando con l’Atalanta. Dopo l’esordio dello scorso anno torna la rappresentativa nazionale dilettanti di categoria alla quale, quest’anno, si è aggiunta quest’anno anche quella di Lega Pro che, tendenzialmente, dovrebbe essere più agguerrita. Alla rappresentativa del Trentino e ai giovani dell’Arco, infine, il compito di approfittare di questa vetrina per mettere in mostra le loro qualità e così perpetuare, anche se a molti anni di distanza, la favola di Pierpaolo Bresciani.
Il torneo riservato agli Allievi avrà come corollario – e sarà la 17ª volta – la solita imponente rassegna riservata ai Pulcini voluta e coordinata da Franco Vassallo. Sessantaquattro squadre, provenienti dal Nord Italia che si raduneranno allo stadio di Arco il 7 febbraio dopo la solita tradizionale e spettacolare sfilata per le vie della città. Una vera e propria festa dello sport che introdurrà una serie di eliminatorie (di domenica in domenica) fino ad arrivare alla finale a quattro del 13 marzo. Grande considerazione, come sempre (e come non accade spesso altrove) al calcio femminile con la 3^ edizione del torneo Under 15 di Isera e il quadrangolare femminile under 17, valido quale fase finale della Coppa Italia, che si disputerà ad Arco dal 12 al 15 marzo, con la finale che anticiperà sul terreno di via Pomerio quella riservata agli Allievi.
Parecchie le manifestazioni di contorno. Dai premi giornalistici dedicati, rispettivamente, alla memoria di Beppe Viola, Aldo De Martino e Bruno Cagol. Il primo andrà a premiare per la 34^ volta tre personaggi. La giuria presieduta da Sergio Zavoli, infatti, sceglierà due giornalisti – uno per la carta stampata e l’altro per la televisione – oltre ad un personaggio del mondo dello sport che abbia saputo interpretare, anche con il suo comportamento sul campo, la grande lezione del compianto Beppe Viola. Riservati ai giornalisti regionali, invece, i premi De Martino (9^ edizione) e Bruno Cagol (4^). Il primo spetterà ad un Under 35 di grande prospettiva, il secondo a quei silenziosi e sconosciuti uomini di macchina che tanto invece sono preziosi nella confezione dei giornali.
I ragazzi partecipanti al torneo, invece, indicheranno su una apposita scheda, che verrà loro consegnata all’arrivo ad Arco, il nome del loro “Allenatore dei sogni”. Il singolare e gradito premio è arrivato all’edizione n° 25 con un prestigioso elenco che comincia con Giovanni Trapattoni e termina con Eusebio Di Francesco. Che quest’anno sia finalmente la volta dell’allenatore trentino del Chievo Rolando “Rolly” Maran? Trentino – o comunque operante in regione – dovrà essere invece l’allenatore che verrà scelto da una apposita giuria di tecnici che sarà chiamato a succedere a Giuseppe Endrighi che coordina le rappresentative giovanili provinciali. In corso, infine, le trattative per la diretta della finale che la Rai manda in onda ormai da moltissimi anni.
Fonte: beppeviola-arco.it
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