Uscire da un trend di cinque sconfitte consecutive, a cui si potrebbero aggiungere le due contro Juventus ed Atalanta rimediate al torneo di Arco di Trento, non è mai facile a livello psicologico. Gli Allievi Nazionali del Napoli ci sono riusciti e, dopo il successo di Terni, hanno battuto in casa il Lanciano per 1-0, decisiva una rete di Esposito. La prova non è stata brillante ma il Napoli ha avuto il pallino del gioco per tutta la gara, ecco le pagelle di IamNaples.it:
SCHAEPER 6: Giornata tranquilla per il portiere azzurro mai chiamato in causa. Al 23′ è fortunato quando la conclusione di Di Donato si stampa sul palo, mostra sicurezza nel comandare la squadra soprattutto in fase difensiva.
SCHIAVI 5,5: Nel primo tempo va in difficoltà più volte soprattutto nel gestire il pallone nella sua trequarti, si propone in un paio d’occasioni con cross interessanti ma non mette in mostra la sicurezza che l’ha contraddistinto in alcune gare. Nella ripresa migliora in fase di copertura, non commette errori ma si propone molto di meno per aiutare Russo in fase di spinta.
D’IGNAZIO 6: Anche lui commette un paio di errori in alcuni disimpegni compiuti nel primo tempo, dopo il vantaggio si fa prendere come tutta la squadra dall’ansia quando il Lanciano intensifica il pressing alto. In fase propositiva, però, è tra i più incisivi, va più volte al cross ed è intelligente quando sugli sviluppi di una rimessa laterale imbecca Procida. Migliora anche l’intesa con l’ex Juve Stabia, nella ripresa, a differenza di altre gare, sembra più attento nel mantenere la posizione anche proponendosi di meno rispetto alla prima frazione di gioco.
ESPOSITO 6: Ha il merito di aver segnato il gol della vittoria e addirittura al 19′ ha la palla della possibile doppietta personale ma il suo colpo di testa termina abbondantemente a lato. In copertura non si fa mai sorprendere sulle marcature ma riguardo all’impostazione della manovra dalle retrovie deve migliorare molto sia dal punto di vista tecnico che sotto l’aspetto della tranquillità e della sicurezza nelle giocate. Al 23′ rischia di regalare il pareggio al Lanciano che colpisce il palo sugli sviluppi di un’azione nata da un disimpegno sbagliato del difensore centrale azzurro classe ’99. (Dal 40′ s.t. Caiazza s.v.: Solo i sei minuti di recupero per il difensore classe ’99, una sola elegante chiusura con cui ferma gli attaccanti del Lanciano ma è troppo poco per meritare una valutazione)
RICCIO 6: E’ preciso, attento in copertura, non commette sbavature, anche lui soffre nella gestione del pallone nel quarto d’ora di sbandamento dell’intera squadra dopo il gol del vantaggio ma la prova è complessivamente buona.
SPAVONE 5: Una prestazione al di sotto dei suoi standard, non s’inserisce mai senza palla, è statico, dovrebbe muoversi a ridosso di Negro e degli esterni d’attacco per trovare gli spazi che gli hanno permesso di segnare cinque gol nel campionato in corso. E’ statico, poco brillante e talvolta commette anche degli errori nel palleggio a centrocampo.(Dal 17′ Passeri 6: Buono l’approccio del centrocampista azzurro, sembra essere più convinto rispetto ad altre gare. Tre minuti dopo il suo ingresso in campo, recupera un pallone importante nella trequarti avversaria che poteva far nascere una ripartenza pericolosa condotta da Negro. Si muove bene anche con Farina e Procida arrivando talvolta anche al cross dal fondo)
OTRANTO 6: Nel primo tempo non riesce a trasmettere sicurezza alla squadra, a guidarla nei momenti di difficoltà, a mettere ordine in una lunga fase di gioco caratterizzata dalla confusione. Nella ripresa tira fuori la personalità e guida i suoi in entrambe le fasi anche se non è nelle sue migliori giornate come dimostrano alcuni passaggi sbagliati che potevano consentire di sfruttare meglio alcune fasi di gioco.
NOCERINO 6: Dà il solito buon contributo sfruttando le sue caratteristiche nella corsa, nella quantità, nella capacità di vincere i contrasti. Sbaglia molto in fase di possesso soprattutto nella ripresa ma, considerando il suo profilo, ha fatto una buona gara. (Dal 31′ s.t. Cioffi s.v.: Entra al posto di Nocerino, dà un prezioso contributo soprattutto riguardo al dinamismo ma gioca poco per meritare una valutazione)
PROCIDA 6,5: Il migliore in campo, il più vivace. Crea superiorità numerica, salta l’uomo, va più volte al cross, dimostra continuità nella sua prestazione operando con intensità sia nel primo che nel secondo tempo. Stavolta si muove bene su tutta la fascia, abbassandosi di più rispetto ad alcune gare e aiutando D’Ignazio nella gestione del possesso, guadagnando qualche fallo, come quando costringe Spinelli al giallo al 14′ della ripresa. Al 18′ del secondo tempo va anche vicino al gol, soltanto una bella parata di Antonino gli impedisce la gioia della rete. (Dal 27′ s.t. Farina 6: L’approccio è giusto, si prodiga sia nel pressing sui difensori avversari che nei movimenti sulla sua corsia. Al 44′ inventa anche un bel lancio per Negro che sotto porta non è abbastanza cinico)
NEGRO 6: E’ il punto di riferimento offensivo degli azzurrini in ogni azione, si rende protagonista di un grande lavoro aiutando sia i compagni nella fase di possesso che proponendosi talvolta per dare profondità alla squadra. Deve velocizzare i suoi tempi di gioco, cercare meno l’azione personale e realizzare più aperture per gli esterni, oggi si sono visti dei miglioramenti sotto quest’aspetto ma può fare molto di più. Deve essere più cinico sotto porta, oggi ha sprecato tre occasioni, la più clamorosa al quarto minuto di recupero della ripresa.
RUSSO 5,5: Deve essere più continuo, alterna delle buone giocate a fasi di gioco in cui si fa vedere poco. Al 18′ realizza un buon cross per il colpo di testa di Procida ma deve fare di più, continua ad essere più incisivo quando entra a gara in corso rispetto a quando gioca dall’inizio. (Dal 37′ s.t. Mentana s.v.: Gioca circa nove minuti considerando il recupero concesso dall’arbitro Somma ma è troppo poco per meritare una valutazione, al 44′ potrebbe anche segnare sulla respinta di Antonino al tiro di Negro ma la selva di gambe della difesa del Lanciano s’oppone)
LIGUORI 6: La reazione c’è stata, la squadra è viva, le vittorie contro Ternana e Lanciano lo dimostrano. Il gioco, però, non è ancora brillante, i suoi azzurrini si dimostrano ancora insicuri in certi frangenti di gioco e dovrebbero sfruttare di più le corsie laterali. In crescita il reparto difensivo che commette sempre meno sbavature ma bisogna migliorare riguardo alla circolazione del pallone e ai movimenti senza palla più volte richiesti dal mister in panchina.
Ecco il tabellino del match:
NAPOLI: Schaeper 6; Schiavi 5,5, D’Ignazio 6, Otranto 6, Esposito 6 (dal 40′ s.t. Caiazza s.v.), Riccio 6, Russo 5,5 (dal 37′ s.t. Mentana s.v.), Nocerino 6 (dal 31′ s.t. Cioffi s.v.), Negro 6, Spavone 5 (dal 17′ s.t. Passeri 6), Procida 6,5 (dal 27′ s.t. Farina 6). A disposizione: Pezzella, Acampora, Donnarumma, Ascione. All. Liguori 6
LANCIANO: Antonino 5,5; Spinelli 5 (dal 42′ s.t. Paolini s.v.), Colantonio 5,5 (dal 42′ s.t. Menna s.v.), Giovannelli 6 (dal 25′ s.t. Casella 6), Luciani 5, D’Intino 5,5, Tafili 6, Borriello 5,5 (dal 21′ s.t. Braccia 5,5), Selvallegra 6 (dal 31′ s.t. Marra s.v.), Troilo 6 (dal 21′ s.t. Liberato 5,5), Di Donato 6 (dal 33′ s.t. Napolitano s.v.). A disposizione: Stivaletta, De Curtis. All. Di Camillo 5
Dai nostri inviati a Sant’Antimo Ciro Troise, Gilberto D’Alessio e Antonio Balasco
