Partendo dal gioco e non dal risultato, si è vista un’idea di gioco nella fase di possesso ed ognuno sapeva cosa fare
“Già dall’anno scorso abbiamo provato a lavorare sugli individui e sui principi che noi crediamo siano giusti, prima di parlare della partita vorrei ringraziare la società della fiducia concessami, già nell’anno precedente, e quest’anno ancora mi ha ridato la possibilità di collaborare con il direttore Grava, a cui sono riconoscente per avermi concesso questo palcoscenico. Tornando al discorso di prima, a noi tutti preme che ognuno venga valorizzato dai concetti e dai principi di gioco che condividiamo.”
Forse la forza del Napoli quest’anno è avere la conoscenza dell’anno scorso?
“Già molti componenti dello staff sono insieme dalla passata stagione, partiamo da una base di lavoro importante, confrontandoci con realtà di tutta Italia in un campionato under18 che è molto esigente. Però siamo ancora all’inizio, non vogliamo smorzare gli entusiasmi, ma dobbiamo fare un percorso gara dopo gara che ci dia la possibilità di confrontarci con gli avversari”
Cosa lascia in eredità questa gara?
“L’entusiasmo che ci portiamo dalla preparazione del 31 luglio e che speriamo ci accompagni per tutta l’annata, perché i ragazzi si sacrificano insieme alle loro famiglie, con tutti i membri dello staff, per cui vogliamo mantenere la tensione alta senza escludere l’entusiasmo, che deriva dalla continuità nei risultati, ricordando che già martedì abbiamo un impegno importnate”
Il motivo del cambio di De Chiara per D’angelo?
“Non volevo rischiare il cartellino, abbiamo la possibilità di inserire alternative valide. Deve essere un monito, c’è chi comincia, chi continua e chi giocherà la partita dopo, ci deve essere un riciclo costante. Ci sono tante partite da giocare in queste tre settimane”
L’obiettivo è risalire subito?
“Noi non abbiamo bisogno di parlare dell’anno scorso, abbiamo cominciato qualcosa di nuovo. Ci sono pochi giocatori della scorsa stagione, bisogna avere un nuovo inizio. Poi è chiaro che bisogna fare il massimo e questo lo si stabilisce partita dopo partita, può essere deleterio stabilire un obiettivo all’inizio del campionato. Alla fine tireremo le somme, consapevoli che stiamo cercando di dare soddisfazione a questa società alla quale siamo fortemente legati per questi colori, nonché al momento storico che il Napoli sta vivendo”
Che valore può avere la gare di mercoledì?
“Sono esperienze importanti per i ragazzi e per tutto lo staff, dobbiamo andarcene a giocare con lo spirito di chi vuole andare a mettere minuti, vuole andare a cercare un risultato e vuole approfittare che magari si ha, perché giocando in così breve tempo bisogna per forza cambiare qualcosa, fare rotazioni, ed alla fine del girone capiremo quanto siamo stati bravi noi e quanto lo sono stati gli avversari”
Intervista integrale:
