Roberto Baronio, allenatore della Primavera del Napoli, ha rilasciato queste dichiarazioni ad IamNaples.it dopo il pareggio della sua squadra per 0-0 contro la Sampdoria (CLICCA QUI PER IL LIVE):
‘‘Buona prestazione, ma forse è mancato qualcosa negli ultimi 20 metri? E’ stata una partita equilibrata, due squadre che hanno fatto il compitino ed è stato un peccato perché giochiamo in casa e dobbiamo sfruttare meglio il fattore campo. Questo campo deve diventare più difficile per gli avversari. Prima della partita gli ho detto che siamo napoletani e che dobbiamo dimostrarlo e purtroppo siamo andati dietro all’andamento della gara, ma siamo stati appannati e probabilmente è giusto cosi.
Problema di atteggiamento? I ragazzi sia a livello difensivo che offensivo hanno giocato bene, ma non abbiamo avuto coraggio. Devono dare qualcosa in più, devono credere più in loro stessi perché hanno qualità.
Come si fa a trasmettere quest’atteggiamento ai ragazzi? Durante l’allenamento, dico ai ragazzi di provare perché preferisco chi sbaglia ma cerca di fare una giocata che quello che fa il compitino. Devono avere coraggio, probabilmente negli altri anni o per la paura del campionato scorso gli è stato riferito che erano scarsi e invece no perché non si devono far dire che non sono bravi anche perché non è vero.
Giocare a quest’ora danneggia qualcuno? Non c’entra l’orario in questa partita, ma a me questi orari non piacciono perché un ragazzo se riesce a dormire un po’ di più è meglio.
Cosa mi aspetto dalle prossime partite? Mi aspetto molto di più perché sono ragazzi che valgono e devono avere più fiducia in loro stessi. Non devono avere timore del campionato scorso. A volte quando non puoi vincere la partita è importante non perderla e prendersi il punto che a fine campionato può diventare fondamentale.
Gara di Coppa Italia Mercoledì prossimo? Ho un gruppo folto e quindi mi posso permettere un ampio turnover e so che chi giocherà contro il Cosenza farà un’ottima partita.
Come ha giocato Negro? “Sta recuperano e può iniziare a fare la differenza perché il campionato Primavera non gli compete e può ambire ad un campionato più importante”.
Dai nostri inviati a Frattamaggiore Ciro Troise e Gilberto D’Alessio
