Piero Sandulli, vicepresidente della Corte Federale della Giustizia Sportiva e presidente della seconda sezione d’appello della Corte Federale della Giustizia Sportiva, ha parlato ai microfoni di Radio Crc durante la trasmissione Si Gonfia la rete per fare il punto sulla squadra azzurra. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Non faccio parte dal Collegio che deciderà sul ricorso di Higuain. E’ un tema sul quale non mi posso pronunciare ufficialmente, posso dire che certi atteggiamenti andrebbero evitati visti anche i lauti stipendi percepiti da alcuni giocatori.Va fatto un distinguo tra comportamento irriguardoso e offensivo, il primo sanzionabile con due giornate il secondo con tre. La quarta giornata è frutto della somma di ammonizioni. Non posso parlare del caso concreto nè so dire se verrà ridotta la squalifica dell’argentino. E’ sempre importante distinguere il ruolo dell’atleta e quello del direttore di gara, non va fatta confusione. Se la Corte avrà dei dubbi, potrà chiedergli al rappresentante Aia di integrare il suo pensiero. Bisogna evitare di stare sui nervi, rimangono pur sempre degli esempi e questo va considerato. Si consideri anche il pathos dell’evento sportivo ma se un avvocato si comportasse cosi dinanzi a un giudice dovrebbe preoccuparsi di trovare un nuovo mestiere il giorno dopo. Sono discorsi generali anche riguardo fenomeni che vanno lontani dal vero tifo calcistico. Teniamo i toni bassi, un eccesso di emotività non porta risultati positivi anche nei confronti di una società in lotta per la vittoria del campionato. Il Giudice sportivo si rifà soltanto al verbale arbitrale, brutto fare della dietrologia su altri casi. L’atleta chiamato in causa può, in qualche modo, intervenire per chiarire la propria posizione. Il Napoli ha un ottimo legale come l’avvocato Grassani, tra i maggiori esperti di questo settore e quanto presenterà sarà veramente determinante. Calciopoli? Il calcio italiano si era andato distruggendo da solo, a distanza di anni la Corte di Cassazione ha confermato ciò che la Corte Federale aveva decretato già nel 2006. Arbitri? Vedendo il livello internazionale i nostri sono migliori di tanti altri, spero che si tratti sempre di un errore e non di altro. Invito tutto a non pensare a cosa possa esserci dietro, anche la moviola non risolverebbe il problema”.
