Il Napoli domina il campo, si distrae in un paio d’occasioni ma poi fa valere la legge della qualità e al Bentegodi realizza una “manita”, finisce 5-2 per gli azzurri contro il Verona. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
MERET 6: Non era facile attraversare il mare dell’insicurezza, si comporta bene al Bentegodi. Non sbaglia mai con i piedi, anzi ci mette calma e autorevolezza, è attento nelle uscite e quando Hongla lo chiama in causa risponde presente.
DI LORENZO 7: Prestazione attenta, Lazovic spinge molto poco, in fase difensiva è un baluardo e talvolta sostiene anche quella offensiva, c’è la sua partecipazione, infatti, nei gol di Osimhen con assist e di Politano.
RRAHMANI 6: Una sbavatura che poteva costare caro sul gol di Henry, è poco reattivo nella scelta del tempo, nel complesso la prestazione è buona, lavora bene nelle coperture e talvolta sulle ali dell’entusiasmo si propone anche in avanti.
KIM 6,5: Non era facile il debutto, se la cava molto bene, da un suo intervento ruvido e preciso nasce l’azione del gol del 2-3, quello di Zielinski. Evitabile il giallo al 93′ sul 2-5 ma è un dettaglio, buona la prima per Kim.
MARIO RUI 6: Macina gioco nella catena su Kvaratskhelia, sul primo gol lascia scoperto il secondo palo e nel confronto con Faraoni gli lascia un po’ di campo, la paga nell’azione del 2-2 e in qualche situazione in cui c’è qualche pericolo per gli azzurri. (Dall’83’ Olivera s.v.: Pochi minuti per il terzino uruguagio che se la cava bene)
ANGUISSA 7: Imperiale, domina su tutti gli aspetti: tattico, tecnico, fisico. Vince contrasti, fa ripartire le azioni, smista bene il pallone e si propone anche con le incursioni palla al piede.
LOBOTKA 7,5: Uno dei migliori in campo, non sbaglia mai, con lui il pallone è in cassaforte, detta tempi, le scelte sono di ottimo livello e inventa anche un bel gol, quello del momentaneo 2-4.
ZIELINSKI 7: Segna il gol più importante, quello del 2-3 che spezza il momentaneo 2-2 di Henry. Lo fa leggendo lo spazio e con una bella giocata a tu per tu con Montipò. È sempre dentro la partita, con le rotazioni e con la qualità del suo calcio è un riferimento importante per la squadra nella costruzione del gioco. (Dal 76′ Zerbin 5,5: Spreca una clamorosa occasione per il 2-6 e nell’azione del gol di Ounas non ferma la sua foga ostruendo Montipò in fuorigioco)
LOZANO 7: Nel primo tempo è stato decisivo, ha vinto il duello con Amione, l’ha costretto al giallo, da un suo spunto con cross nasce il gol del momentaneo 1-1 di Kvaratskhelia. (Dal 76′ Politano 6,5: Entra e fa gol, dimostra di essere in una buona condizione, di aver recuperato dall’infortunio)
OSIMHEN 7: Spalletti vive una gara a parte con lui, vuole che quando viene incontro per aiutare i compagni debba attaccare la profondità. Perde qualche palla, s’innervosisce ma il suo contributo è enorme, fa il gol che manda il Napoli in vantaggio nell’intervallo. Nella ripresa ci sono più spazi dopo il 2-3 e tira fuori anche le sue qualità nella conduzione delle ripartenze, così nasce l’azione del gol di Politano. (Dall’83’ Ounas s.v.: Senza centravanti in panchina, si prende lui il compito di far rifiatare Osimhen. Parteciperebbe anche lui alla festa senza il fuorigioco attivo di Zerbin)
KVARATSKHELIA 7,5: Gol e assist alla prima in serie A, basta questa presentazione. È un giocatore che si rivelerà trascinante per il Napoli, può fare ancora meglio, deve incattivirsi nel corpo a corpo, essere meno leggero nell’impatto. (Dal 68′ Elmas 6: Buon lavoro tattico, quando entra Zerbin Spalletti lo fa lavorare da mezzala in fase di non possesso e dietro Osimhen in quella di possesso con Anguissa che s’abbassava quando c’era da costruire e s’alzava su Tameze quando c’era da pressare)
SPALLETTI 7: Non era facile dopo un’estate tormentata, con la squadra ancora incompleta. Il Napoli domina per ventotto minuti, è autorevole nella reazione dopo i gol subiti, ha un’identità, un’idea di gioco, è compatto e unito. L’unico neo è nelle due disattenzioni difensive, c’è da lavorare tanto sotto questi aspetti nella tenuta della concentrazione ma la prima è ottima.
Ecco il tabellino del match:
Hellas Verona (3-5-2): Montipò; Dawidowicz, Gunter, Amione (14’ st Retsos ); Faraoni, Ilic, Tameze, Hongla (22’ st Barak), Lazovic; Henry (14’ st Piccoli), Lasagna (27’ st Djuric). A disp.: Chiesa, Berardi, Magnani, Terracciano, Coppola, Cortinovis, Sulemana. All.: Cioffi
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui (38’ st Olivera); Anguissa, Lobotka, Zielinski (30’ st Zerbin); Lozano (30’ st Politano), Osimhen (38’ st Ounas), Kvaratskhelia (23’ st Elmas). A disp.: Sirigu, Marfella, Juan Jesus, Ostigard, Zanoli, Demme. All.: Spalletti
Arbitro: Fabbri
Marcatori: 29’ Lasagna (H), 37’ Kvaratskhelia (N), 48’ Osimhen (N), 3’ st Henry (H), 5’ st Zielinski (N), 10’ st Lobotka (N), 34’ st Politano (N)
Ammoniti: Hongla (H), Amione (H), Osimhen (N), Kim (N)
A cura di Ciro Troise
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