Simone Verdi, attaccante del Bologna, ha parlato ai microfoni di Sky Sport 24 riguardo al suo mancato approdo, nel mercato di gennaio, al Napoli. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Voglio premettere che non e’ stato un no al Napoli, non voleva lasciare il Bologna a gennaio, ho iniziato la scorsa estate un percorso di crescita che voglio continuare. E’ ovvio avere dei tentennamenti quando arrivano delle offerte importanti e dei grandi club. Ringrazio i tifosi del Napoli che mi hanno fatto sentire il loro calore soprattutto sui social. Ci sono stati momenti in cui ho pensato agli obiettivi del Napoli, che e’ la prima della classe, in cui poter giocare per lo scudetto e l’Europa League. Il Bologna mi ha detto quello che pensava, i soldi facevano comodo ma hanno concesso a me la scelta. Devo ringraziare Giuntoli perché ha provato in tutti i modi a convincermi, ieri mi ha telefonato anche Sarri, ho detto loro che non me la sentivo di andarmene dal Bologna. Sono consapevole del fatto che in quelle squadre nessuno ti può garantire il posto, devi andare al 100% in ogni allenamento. Loro non mi hanno detto “giocherai o non giocherai” perché non sono nella posizione per poterlo fare. Mi hanno scritto Sepe e Tonelli, scherzando mi hanno detto anche ma che vuoi fare il fenomeno. A Giugno puo’ capitare di tutto, so di non aver preso un treno, devo dare ancora di più perché anche i tifosi del Bologna s’aspetteranno ancora di più. Mi sono stati vicini il Bologna, il mio procuratore, la mia fidanzata, la mia famiglia ma in questi momenti bisogna ascoltare tutti ma decidere da soli. Tutti hanno accettato serenamente la mia scelta perché sanno che mi rende felice. Se faccio gol al Napoli? Io gioco per il Bologna. Devo cercare di essere determinante sempre e di fare di più per aiutare la squadra. Non C’e’ stata alcuna trattativa per ritoccare il contratto, non sono nella posizione per farla. Il Bologna mi ha Dato la possibilità di crescere, dovevo anche a loro questa scelta. C’e’ sempre il rovescio della medaglia, e’ stata una scelta difficile. I tifosi s’aspettano ora il meglio da me, mi sono dovuto prendere delle responsabilità. Ci sono stati dei momenti di tentennamento forti ma anche prima di Natale avevo detto di voler restare qui. Sarri mi ha detto che sarebbe stato felice se io fossi andato al Napoli ma che capiva la mia decisione e ciò che conta è che dovevo fare la scelta che mi rendeva felice. A Giugno resti al Bologna? Finiamo il campionato, poi vedremo, si e’ fatto avanti solo il Napoli”.
Ecco il video dell’intervista:
https://www.youtube.com/watch?v=Xb9oQA-NA5o
