Gabriel 5: Indovina l’angolo sul primo rigore di Bruno Fernandes, ma il pallone gli passa sotto l’addome e si infila in rete. Si rifà alla seconda occasione, quando intuisce ancora l’angolo e riesce a neutralizzare la conclusione dello stesso Fernandes. Sulla sua prestazione grava l’errore che pesa molto per il Napoli, quando sbaglia il controllo del retropassaggio di Ghoulam, servendo Zapata che fornirà l’assist per il gol del 2-1.
Hysaj 5.5: Nel primo tempo resta piuttosto schiacciato, anche per contenere le sgroppate di Armero, agevolato dalla linea a 5 di centrocampo. Nel secondo tempo, Sarri gli concede più possibilità di affondare.
Albiol 5: Tra i migliori nella prima frazione di gioco, cala nel secondo tempo. Lo spagnolo, infatti, si perde Thereau che è libero di depositare il pallone alle spalle di Gabriel per la terza volta.
Koulibaly 5: Parte bene, ingaggiando il duello con Zapata. Troppo irruenta e ingenua l’entrata su Badu, l’arbitro non può far altro che assegnare il rigore e a sventolargli il giallo. Per il resto della gara non dà un contributo impeccabile, commettendo spesso errori abbastanza banali.
Ghoulam 4: Troppi errori per l’algerino che appare frastornato sin dall’inizio. In ritardo su Badu, lo atterra in area di rigore concedendo il secondo penalty all’Udinese. Ancora troppa sufficienza sugli sviluppi del terzo gol, quando lascia libero Widmer di crossare in area.
Allan 6: E’ tra i più attivi ad inizio gara. Jorginho non ha grossa libertà di esprimersi e quindi è spesso lui a suggerire per gli attaccanti. Nel secondo tempo finisce per calare anche lui dal punto di vista fisico, anche se è l’ultimo a mollare.
Jorginho 5: Il centrocampo dell’Udinese non lo lascia un attimo, talvolta l’italo-brasiliano si ritrova tre uomini addosso e va in difficoltà per la gestione del pallone. Nella ripresa appare piuttosto nervoso e si becca un giallo in campo. (74′ El Kaddouri s.v.)
Hamsik 5: Viene inspiegabilmente meno in una partita importante per il Napoli, soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà. Si vede ben poco, e difficilmente cerca di farsi vedere per chiedere il pallone e provare ad illuminare i compagni del reparto d’attacco. A giochi fatti sfiora il gol di testa.
Callejòn 5: Non riesce ad esprimersi al meglio, pochi inserimenti e pochi assist per i compagni. Il Napoli attacca di rado lì sulla destra. (58′ Mertens 5.5: Pochi spunti, si fa ammonire, salterà la prossima gara di campionato).
Higuaìn 5: Scaraventa il pallone in porta senza pensarci su due volte e raggiunge quota 30 gol in campionato, ristabilendo la parità. Perde la testa quando Irrati gli sventola inspiegabilmente il secondo giallo. Il Pipita va testa a testa con l’arbitro e gli mette le mani al petto. Sicuramente un episodio da condannare, ma c’è anche da capire la frustrazione del giocatore.
Insigne 5.5: Parte col freno a mano tirato, ma dopo il gol che sblocca gli azzurri, acquista maggiore fiducia. Nel secondo tempo, specie dopo il 3-1, perde la giusta lucidità. (71′ Gabbiadini 6: Entra quando la gara risulta compromessa, situazione che si aggrava ancor di più dopo l’espulsione di Higuain).
Sarri 5: Il Napoli non parte bene e non sembra la squadra di sempre. Gli azzurri accusano il colpo dopo il gol subito nel recupero del primo tempo. La scelta di schierare il Ghoulam visto oggi in campo non è stata un successo. L’algerino era lontano da una forma psico-fisica ideale per giocare dal 1′.
Servizio a cura di Stefano D’Angelo
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro