Vittoria per 3-0 del Napoli alla Dacia Arena di Udine. Partita sbloccata dal grandissimo gol di Fabian. Nella ripresa poi in gol Mertens (su rigore) e Marko Rog, entrato pochi secondi prima. Un successo che significa -4 dalla Juve e campionato ancora apertissimo. Ecco le pagelle dell’incontro:
Karnezis 6,5: l’Udinese lo impegna diverse volte. Forse lo stile non è il massimo, ma il risultato parla chiaro: clean sheet per lui! Nel mezzo anche il tempo di una meritata ovazione da parte del pubblico della Dacia Arena per i suoi trascorsi in Friuli.
Malcuit 7: piacevole sorpresa quella del terzino del Napoli. Partito in sordina nelle gerarchie di Ancelotti anche oggi offre una buonissima prestazione propiziando l’azione che porta al rigore e offrendo sempre diversi spunti di gioco ai compagni di squadra.
Albiol 5,5: nel primo tempo soffre tantissimo Lasagna concedendo diverse opportunità all’attaccante friulano (fortunatamente non sfruttate), leggermente meglio nella ripresa.
Koulibaly 6,5: il suo intervento sul risultato di 0-1 è come un gol fatto. Difende bene, pochissime sbavature con gli attaccanti dell’Udinese che decidono, saggiamente, di migrare dalle parti del compagno di reparto.
Hysaj 6: una prova discreta per il terzino albanese che svolge discretamente il suo compito senza eccellere, ma anche senza sbagliare.
Allan 6,5: solito mastino in mezza al campo. Corre, lotta, ruba palloni. Magari meno lucido di altre volte in fase di impostazione, ma offre comunque una prestazione di sostanza che conferma la sua imprescindibilità in mezzo al campo.
Zielinski 6: il doppio confronto di Nations League con la sua nazionale si fa sentire nelle gambe del polacco. Poco brillante in alcune occasioni, ma lungi dal definire la sua prova non sufficiente. Riesce a far sentire la sua presenza in campo con diversi buoni spunti. Da rivedere la precisione in alcuni passaggi (dal 83’ Rog 6,5: entra e segna. Il tutto nel giro di 40’’. Una serata certamente positiva per lui)
Callejon 6: un giocatore che sa sempre il fatto suo. Magari non la migliore prestazione di Callejon in maglia azzurra, ma uno così, con la sua intelligenza tattica, è imprescindibile e, anche quando non al meglio, sa sempre come fare la differenza
Verdi sv: inizia la partita, nemmeno il tempo di toccare un paio di palloni ed esce per infortunio (dal 4’ Fabian 7: dopo 4’ Ancelotti lo butta nella mischia. Lui lo ripaga con il gol del vantaggio. Per il resto della partita mette in mostra ottime idee di gioco e un buon piede. Di certo tornerà molto utile per il resto della stagione)
Mertens 6,5: la freddezza di segnare il rigore dopo diversi minuti di interruzione per Var è un merito che gli vale almeno un mezzo voto in più. Inventa e per poco non riesce a segnare un gol che avrebbe oscurato quello di Fabian. Meno killer rispetto al Dries delle scorse stagioni, ma per adesso va bene anche così.
Milik 5,5: l’impegno c’è tutto, i risultati un po’ meno. Spesso si sacrifica allontanandosi dalla porta. A fine primo tempo la migliore occasione della partita: fa tutto bene, tranne il colpo di testa. (dal 73’ Hamsik 6: entra e si limita a fare il necessario per mettere in ghiaccio la partita. Troppo pochi 15’ in campo per una valutazione diversa dalla sufficienza)
Ancelotti 6,5: il Napoli continua a cambiare pelle durante il match e tra un match e l’altro. Out Verdi dopo pochi minuti indovina il cambio con Fabian Ruiz. Nella ripresa fa lo stesso con Rog in gol dopo pochi minuti dal suo ingresso. Non il più bel Napoli della sua gestione, ma una squadra efficace che porta a casa i tre punti. E alla fine, spesso, questa è la cosa più importante.
A cura di Giancarlo Di Stadio
