A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Amir Ruznic, agente di Petar Stojanovic, terzino dell’Empoli.
“Giocatore molto interessante, sta facendo molto bene al primo anno in Italia. Mi hanno contattato squadre ma il DS dell’Empoli è stato chiaro: a gennaio il giocatore non si muove quindi la cosa muore lì. Di Lorenzo? Come caratteristiche ci siamo, gli piace attaccare e spingere nell’1 vs 1, sono abbastanza simili. Il ragazzo mi sta parlando molto bene di mister Andreazzoli, sicuramente questo gli ha dato grande vantaggio. C’è da chiedersi come sono stati selezionati ragazzi come lui, il DS Accardi è stato molto bravo, noi parlavamo con lui da 3 anni ma non è facile portare via i giocatori dalla Dinamo Zagabria.
Stulac? Giocatore non chiacchierato come Stojanovic e chiuso da Ricci ma ha dimostrato in questi anni di essere un giocatore di categoria, da Serie A. Quest’anno per lo Scudetto è una bella lotta. Sicuramente c’è anche il Napoli, non sottovaluterei nemmeno l’Atalanta. Non è scontato, anche la stessa Juve se prende Vlahovic può rientrare in corsa. Se arrivasse la chiamata del Napoli? Giuntoli conosce molto bene Stojanovic. Non so che abbia lui in testa ma ne abbiamo parlato diverse volte in passato. Al momento non c’è niente, a gennaio come ho detto prima sicuramente non si muoverà. Stojanovic è in prestito, c’è obbligo di riscatto automatico in caso di salvezza. Da lì in poi si vedrà, nel calcio non si sa mai, può succedere di tutto”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro