Nella giornata di oggi il Napoli ha presentato ai suoi tifosi la maglia 2018/2019 e l’head of operations della SSC Napoli Alessandro Formisano ha parlato così in conferenza stampa. Ecco quanto sottolineato da Iamnaples.it:
“Quest’anno abbiamo scelto una modalità di presentazione differente, andando esclusivamente sui canali social e sul sito ufficiale. Una società di calcio e’ anche una media factory, siamo coerenti con il percorso d’innovazione fatto in questi anni. Abbiamo superato in 4 ore il mezzo milione di visualizzazioni, per rendere omaggio a siti, Tv e carta stampata abbiamo organizzato questa sessione. Il prodotto e’ nel solco della ricerca stilistica, con la qualità come priorità. Abbiamo portato i giocatori a mischiarsi in un mondo immaginario, in una giungla che in questo caso e’ la competizione sportiva. Abbiamo scelto la pantera simbolo dell’aggressività in senso positivo. Le maglie dei portieri riprendono il tema dell’attualità, abbiamo diversificato la divisa di gara. Il serpente e’ l’animale che la maggiore capacità di trasformazione, un ultimo riferimento e’ alla modalità di vendita. Abbiamo introdotto una metodologia nuova per il marketing sportivo, con il guerrilla marketing, con i graffiti posti a Napoli e a Dimaro che rappresentavano un invito a capire cosa accadeva. Continueremo con dei messaggi sotto forma di storie, il negozio oggi e’ rimasto aperto e in poche ore abbiamo portato a casa il 40% in più di vendite rispetto all’anno scorso. La maglia e’ acquistabile al centro commerciale Campania, alla stazione centrale e sul nostro sito internet, c’è’ una promozione che consente l’acquisto senza spese di spedizione. Siamo il primo club al mondo a sbarcare su Amazon con un negozio mono marca. Se Amazon ha scelto il Napoli, vuol dire che crede nelle nostre potenzialità, facendo in modo che l’accordo potesse diventare realtà. Seconda e terza maglia? Vogliamo creare un po’ di suspance, aspetteremo sicuramente tutto luglio. Facciamo una maglia per il tifoso con le stesse caratteristiche dei calciatori, sono due anni che il Napoli e’ tornato su una vestibilita’ più comoda. Abbiamo studiato e affidato ad un’agenzia londinese la realizzazione delle grafiche. Le maglie e la campagna di comunicazione partono tanto tempo fa, non ci e’ mai venuto in mente di rappresentare luoghi della città, sono così’ dentro di noi che non ci sembrano originali. E’ un invito sempre aperto d’indossare le maglie del Napoli allo stadio, anche i capi invernali vanno bene. L’idea del cartoon e’ di Luigi De Laurentiis. Nello spirito che lega il Napoli al territorio, vorrei ricordare che ci saranno due appuntamenti importanti: lunedì 23 ci saranno Giustiniani e Sal Da Vinci, il 26 ci sarà Gino Rivieccio”
Dai nostri inviati Simone Ciccarelli, Francesco Russo, Ciro Troise e Antonio Balasco
