Mattia Grassani, legale del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Punto Nuovo:
“L’intervista di De Laurentiis rappresenta il pensiero di tante società sportive. Se il VAR da un lato ha eliminato determinati problemi, si trova ancora in una fase sperimentale. La posizione della società è la valutazione degli errori che l’utilizzo sperimentale del VAR ha prodotto sul campo, quindi punti in classifica in meno, credo che ogni società di fronte ad un certo apporto tecnologico si ponga degli interrogativi se non porta i risultati sperati. Azioni legali da parte del Napoli? Io sono solo un consulente del club. Ci sono professionisti e società che, nel momento in cui ritengono di aver subito danni, in automatico trasferirebbero le controversie al Tribunale ordinario. Qualunque club ritenesse di aver subìto danni farebbe bene a proiettare a fine stagione una classifica reale rispetto a quella con il conteggio degli errori arbitrali e poi capire quale sarebbe potuta essere la posizione in classifica. Il VAR e questa classe arbitrale risorgono dalle macerie del 2006, di calciopoli, che ha evidenziato delle falle nell’intero sistema”.
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