Paolo Bargiggia, giornalista di Sportmediaset, ha parlato ai microfoni di Teleclub Italia per fare chiarezza sulla vicenda che lo ha contrapposto alla Ssc Napoli sul possibile futuro di Gonzalo Higuain lontano dal club partenopeo. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it.
“Non mi aspettavo una risposta cosi forte dalla Ssc Napoli, soprattutto con contenuti netti e violenti che mi hanno diffamato. Da comunicato sembra che io scriva sotto dettatura di qualche lobby di potere. Ora è tutto nelle mani del mio legale per vedere come agire in seguito a questo comunicato. Faccio mercato dal 1990, il servizio su Higuain era di una normalità e banalità assoluta. Ho semplicemente raccontato lo stato della situazione, non un’interpretazione dei fatti ma i fatti veri e propri. Il Napoli sta offrendo il rinnovo all’argentino da più di un anno. Se il Napoli avesse raggiunto l’accordo con il giocatore, sarebbe stata la società stessa a indire una conferenza per annunciarlo e se non c’è stata allora è evidente che Higuain non ha rinnovato. Dopo la deriva e la potenza dei club degli ultimi anni di voler imporre a chi scrive determinate cose. Sono molto intristito, questo fa capire dove è arrivato il calcio italiano. Si parla addirittura di poteri forti e si fanno comunicati per smentire praticamente il nulla. Ho ricevuto insulti e minacce e se dovessi camminare per Napoli oggi non sarebbe una passeggiata. Il problema però non è la passione della gente, abbiamo toccato un nervo scoperto del Napoli. Higuain può diventare un tema di mercato molto caldo, una reazione del genere mi fa pensare che ho fatto bene il mio lavoro. I dirigenti devono star attenti a lanciare certe accuse, ad inizio campionato feci arrabbiare Marotta per aver raccontato i dettagli della trattativa saltata per Draxler. Se facciamo questo mestiere non siamo a libro paga delle grandi squadre. Chi fa il nostro mestiere non può vestirsi da tifoso, purtroppo in molti lo fanno. Il mercato appassiona tutta l’Italia, sin dal 1990 non mi era mai capitato di leggere comunicati di questo tipo che intaccassero la mia professionalità. Siamo di fronte ad una reazione che non ha senso, ho ricevuto tanta solidarietà anche da tifosi del Napoli che io conosco. Mi limito solo a commentare questa cosa, ci sarà una vertenza probabilmente legale, tra Napoli e Mediaset che potrebbe portare a non mantenere accordi prefissati sulle interviste e via dicendo. La reazione del Napoli è incongrua e spropositata. Se Higuain rinnoverà con il Napoli sarò felice di comunicarla cosi come farà il Napoli, se non posso raccontare ciò che non è successo fino ad ora allora mettiamo il bavaglio all’informazione e chiudiamo tutto. Aubameyang? Proposto agli azzurri da Mino Raiola, si è parlato di diversi nomi ultimo tra i quali Carlos Bacca del Milan. Non sono qui per far nomi, chi può far mercato però sono nomi come Ibrahimovic e Higuain. Lo svedese in Italia mi sorprenderebbe e non credo andrà al Napoli, magari sarò smentito. Se Higuain non accetta il rinnovo forse diventa logico venderlo quest’estate, la clausola rescissoria dell’argentino è molto alta e non credo che ci sia qualcuno che sia intenzionato a pagarla per intero”.
