Il tecnico del Napoli Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di DAZN:
“Nella prima mezz’ora abbiamo fatto benissimo sotto l’aspetto della gestione della gara. Poi però non siamo riusciti a mantenere quell’intensità e loro sono riusciti a direzionarla. Kvaratskhelia? L’ho richiamato perché avevamo impostato la partita in un certo modo, ma loro sono stati bravi a metterci negli uno contro uno con difensori forti. Così gli ho chiesto di stare più vicino alla punta e non allargarsi troppo. Poi per il resto sappiamo che è un calciatore stratosferico. Cambiamenti tattici? Se hai quattro Anguissa è un discorso, se hai giocatori tecnici è diverso. Non puoi riprodurre in allenamento certe cose se non hai i calciatori adatti per impostare quel tipo di allenamento. Loro avevano grande fisicità e sono riusciti ad accoppiarsi, quindi noi per forza dovevamo giocare in un certo modo. Dal 20’ in poi abbiamo portato palla sul portiere troppe volte. Perché loro si accoppiano e tu sei costretto all’1 vs 1. Loro giocano per quello, sanno che sono più forti. Rose per l’Iran? E’ un piccolo gesto che mi fa piacere sia stato apprezzato. Spero che nella sua semplicità possa essere un segnale forte da ripetere.”
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