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SPAL-Napoli 1-1, le pagelle. Miracolo di Ospina, l’attacco convince a metà

Le pagelle del match di questo pomeriggio

Napoli che non approfitta del passo falso di Juve ed Inter e non riesce a tornare da Ferrara con i tre punti, dovendosi accontentare di un pareggio per 1-1 contro la SPAL. 

Ospina: il suo intervento su Vicari è da applausi. Una parata difficilissima e spettacolare, che letteralmente salva il risultato del Napoli. VOTO 7,5

Malcuit: la sfortuna sembra accanirsi sui terzini del Napoli. Dopo Hysaj e Mario è il turno di Malcuit. Il francese abbandona il campo dolorante, e dalle prime impressioni non è certo qualcosa da poco. Il coronamento negativo di una partita sufficiente, senza infamia e senza lode. VOTO 6 (dal 70’ Callejon: Ancelotti lo butta in campo per sostituire l’infortunato Malcuit. L’impressione è che sarebbe entrato comunque. Troppo preziose per l’assalto finale le sue qualità. Sulla destra si fa vedere, spesso indovina i tempi di inserimento. Ma non basta! VOTO 6)

Koulibaly: Petagna è uno che col fisico se la gioca. Con la tecnica K2 è 20 categorie superiore. E si vede. Anche se non è ancora il miglior Kalidou. VOTO 6

Luperto: Ancora ai box Manolas e ancora maglia da titolare per lui. Per i mezzi tecnici a disposizione una discreta prova. Poco da poter rimproverare. VOTO 6

Di Lorenzo: l’emergenza terzini lo costringe ancora una volta a giocare a sinistra. Non è il suo lato, non è il suo piede. Si vede. VOTO 5,5

Elmas: Ancelotti gli chance e fiducia. Basterebbe scrivere che non la ripaga per far capire la prestazione sottotono del macedone. Il gol della Spal nasce da una mancata copertura da parte sua. VOTO 5 (dal 54’ Fabian Ruiz: giocatorie di categoria superiore, e si vede. Va vicinissimo al gol con un tiro a giro di prima che aveva messo col sedere a terra Berisha. Prende il palo, e il Napoli non riesce ad agguantare la vittoria. VOTO 6,5)

Allan: lotta, si impegna, fa a sportellate. A volte bene, poche volte no. E’ comunque tra i salvabili di oggi. VOTO 6

Zielinski: troppo arretrato non riesce ad esprimere il meglio di se. Qualche volta quando avanza le cose vanno decisamente meglio. Il periodo grigio continua, speriamo si riprenda presto. VOTO 6

Insigne: buoni spunti e qualche scelta incomprensibile. Col passare del tempo si spegne. Chiariamo: non è una prestazione da dimenticare, ma ci ha abituato a molto di meglio. VOTO 6

Milik: grandi meriti per il gol del momentaneo vantaggio. L’impegno c’è, qualche volta però manca il guizzo finale. Bellissimo il velo che porta al palo di Fabian Ruiz, non bene sul vross per Llorente nel finale. VOTO 6

Mertens: fa poco, davvero poco. Poi il quasi rigore per fallo di mano di Vicari, poi di nuovo poco. VOTO 5,5 (dal 75’ Llorente: entra per sfruttare i cross in area nel finale. L’unico che gli arriva è quello di Milik. Che sembrava più un tiro! sv)

Ancelotti: oggi il Napoli doveva vincere, l’occasione con lo stop di Inter e Juve era troppo ghiotta. E invece si torna da Ferrara con un solo punto e con l’Atalanta e il terzo posto che si allontanano. La squadra dal punto di vista tattico svolge il suo compito. Il problema, forse, è dal punto di vista mentale. VOTO 5

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