Sogno scudetto, parla Hamsik: “Sei punti dalla Juve non sono tanti. Cresciuto molto nel nuovo ruolo”

Il patto per lo scudetto è ancora vivo. Un patto d’acciaio che sopravvive a Maurizio Sarri: «Sì, nel 2019 vogliamo vincere il campionato». L’esodo di questi giorni ha tenuto a casa José Callejon – sia benedetta quella nazionale che può fare a meno di lui – e lo spagnolo ricorda a tutti quello che è il traguardo che ha in mente per il prossimo anno: «Lo scudetto». E Hamsik, da Trnava, quasi al confine austriaco, dove oggi la sua Slovacchia affronta l’Ucraina, rilancia: «Da qui a Natale vogliamo accorciare le distanze dalla Juventus». D’altronde, il gruppo che lo scorso anno si è arrampicato sull’Everest dei 91 punti non poteva arrendersi già. E infatti non si arrende. Il capitano è con la sua nazionale, che oggi tenta di lasciare l’ultimo posto nel girone di Nations League: «Sei punti dalla Juve? Non sono tanti, tenendo conto che sono attesi da un calendario più duro del nostro. Siamo certi che qualcosina alla ripresa del campionato riusciremo a recuperare. È quello che vogliamo». Hamsik aggiunge: «È un bel momento per me, merito di Ancelotti: mi ha ritagliato un ruolo diverso che mi ha consentito di crescere sia sotto il profilo tattico che sotto l’aspetto difensivo»