Giovanni Simeone, attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sport Mediaset: “Inter-Napoli? Non so chi ha più da perdere, loro giocano in casa e hanno una grande squadra, ma la partita sarà importante per entrambe perché chi vince potrà avere 3 punti significativi per il campionato, anche se non ancora decisivi. A Milano credono nella rimonta? Siamo pronti a dimostrare che il Napoli è sempre sul pezzo. Non c’è una gara in particolare che ha fatto scattare qualcosa dentro di noi, sicuramente la vittoria col Milan ci ha dato un segnale importante perché abbiamo capito di avere una grande squadra e di poter giocare un bel calcio. Ma anche sfide come quelle con il Liverpool o la Cremonese ci hanno fatto capire tante cose. Ora, però, inizia un nuovo campionato. L’Argentina campione del Mondo? Ero nella prima lista, mi sento campione come tutti gli argentini. Che emozione vedere i ragazzi lottare e smentire chi non credeva in loro. Ho visto una squadra e un popolo molto uniti, l’Argentina aveva bisogno di questa vittoria. Nell’86 il Napoli vinse dopo il mondiale dell’Argentina. Se è un segno del destino? Non parliamo di questo, è bello sentire queste cose ma contano i fatti e noi faremo di tutto per il bene del Napoli. Chi gioca meno in questa squadra è conscio che deve essere ancora più pronto perché deve dimostrare di saper sfruttare la propria opportunità. Io dimostrerò in ogni minuto che il mister mi concederà che sono all’altezza di poter aiutare questo gruppo”.
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