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Scugnizzeria in the World – Week end amaro, gioisce solo Tutino nella Primavera del Bari

Turno di campionato avaro di emozioni per i giovani azzurri

Appuntamento numero venticinque con la Scugnizzeria, la rubrica di IamNaples.it che segue le avventure dei giovani azzurri mandati a farsi le ossa in giro per la penisola. Week end avaro di emozioni per gli scugnizzi: trova gloria solo Tutino con la primavera del Bari. Ecco tutti i match del fine settimana:

SASSUOLO-EMPOLI 3-2 (Maiello)

Due cartellini rossi, cinque gol e tanto spettacolo. Il Sassuolotrova il primo successo nel girone di ritorno e lo fa ai danni dell’Empoli dopo una partita ricchissima di emozioni: dopo l’espulsione di Missiroli al 31esimo, sono i toscani a passare per primi con Zielinski ma il rosso a Tonelli e la rete diBerardi chiudono la prima frazione in perfetta parità. Nella ripresa doppietta di Defrel prima del rigore siglato da Maccarone. Solo panchina per Maiello. Finisce 3-2.

GENOA-UDINESE 2-1 (Zapata)

Il Genoa vince in rimonta e con sofferenza la sfida salvezza contro l’Udinese del traballante Colantuono. Eppure i friulano riescono a portarsi in avanti con l’iracheno Adnan, che sfrutta da calcio da fermo un posizionamento non eccezionale di Perin. Lo stesso portiere rossoblu si fa perdonare poi nel finale con il rigore salva-risultato parato a Totò Di Natale. Nel messo c’è la doppietta rossoblu realizzata da Cerci su rigore, causato da un colpo di mano clamoroso di Duvan Zapata, e Laxalt.

BARI-LATINA 0-0 (Dezi, Dumitru)

Termina 0-0 il match tra Bari e Latina nell’anticipo della 27esima giornata di Serie B al San Nicola. Pari a reti bianche con poche emozioni, buono per la formazione ospite meno per i pugliesi che nelle ultime nove giornate hanno vinto una sola partita. Partono dall’inizio sia Jacopo Dezi – centrocampista classe ’92 di proprietà del Napoli ma in prestito al Bari – che Nicolao Dumitru, anch’egli del Napoli ma in forza al Latina. Prestazione da sei in pagella per i due: schierato da mezzala sinistra nel 4-3-3 da Camplone, Dezi sfiora nel primo tempo il vantaggio per il Bari, ma il suo colpo di testa su cross di Donkor va di poco a lato. Tanto movimento senza palla e inserimenti per il centrocampista abruzzese, che finisce anche tra gli ammoniti per un fallo su Mariga. Al minuto 80′ Dicara – vice di Camplone assente per un malore – lo sostituisce con Lazzari. 73′ minuti invece per Dumitru, che agisce da punta esterna nel 4-3-3 di mister Somma. Gara di sacrificio per l’attaccante classe ’91, che torna spesso ad aiutare i suoi compagni in ripiegamento. Al 55′ sfiora anche la rete del vantaggio ospite, colpendo il palo esterno dall’interno dell’area di rigore.

Primavera, CROTONE-BARI 1-2 (Tutino)

Dopo la doppietta all’Ascoli nella sconfitta per 5-2 del suo Bari di settimana scorsa e il gol – accompagnato da due assist – nel match di debutto contro il Lanciano, Gennaro Tutino si ripete in Crotone-Bari, partita valida per il girone C del Campionato Primavera. L’attaccante classe ’96 di proprietà del Napoli, che non sta trovando spazio in prima squadra con la maglia del Bari, ma che sta ben figurando nella Primavera pugliese, realizza il gol del momentaneo 1-1 per i suoi, prima del gol vittoria di Clemente.

VICENZA-AVELLINO 0-0 (R. Insigne)

Pareggio a reti bianche tra Vicenza ed Avellino. Al Romeo Menti termina senza reti il match con gli uomini di Tesser che non riescono a trovare la via del goal. 80’ di campo per Roberto Insigne che non riesce ad incidere.

MATERA-MESSINA 1-1 (F. De Simone)

Termina 1-1 la sfida tra Matera e Messina, partita importante in ottica play-off. Buon risultato per i ragazzi di Arturo Di Napoli ce trappano un pareggio importate. Non convocato tra gli isolani Fabrizio De Simone, centrocampista in prestito dal Napoli, per scelta tecnica.

RIMINI-PONTEDERA 2-0 (Bifulco, Lasicki, Supino)

Rimini-Pontedera va in scena per la ventitrèesima giornata del Girone B di Lega Pro. Il Rimi di Acori, tornato al successo la scorsa settimana contro la Robur Siena, ospita un Pontedera in un momento decisamente poco brillante. La squadra di Acori è al quintultimo posto e dovrà rinunciare a Bifulco, centrocampista esterno in prestito dal Napoli. Il difensore del Rimini Lasicki e quello del Pontedera Supino, entrambi in prestito dal club azzurro, partono dalla panchina. Buon avvio della squadra di casa che con Polidori, al 27′, trova il gol dell’uno a zero grazie a un tocco di punta dell’attaccante romagnolo. Al 54′ i padroni di casa trovano il raddoppio grazie al bel mancino di Pedrelli che mette al sicuro il risultato. Rimangono in panchina per tutto l’arco del match Lasicki e Supino, difensori in prestito dal Napoli rispettivamente al Rimini e al Pontedera. Ancora out Bifulco nel Rimini per uno stiramento.

Diosgyori Vtk-Honved Budapest 2-1 (Novothny)

Per l’odierna giornata del campionato ungherese è andata in scena Diosgyori Vtk-Honved Budapest. Tra i padroni di casa l’attaccante in prestito dal Napoli, Soma Novothny. Passa in vantaggio il Diosgyori Vtk grazie alla rete, al minuto 17, del centrale difensivo Bacsa. Il ventitrèenne si ripete per la personale doppietta al 34′. Al 69′ accorcia le distanze Kamber. L’attaccante del Napoli, Soma Novothny, rimane in campo per 56′ prima di essere sostituito da Griffiths dopo una prestazione non troppo positiva.

JUVE STABIA-MARTINA FRANCA 6-0 (Allegra)

Giostra gialloblu al Menti. La Juve Stabia travolge 6-0 il Martina, orfano dello “scugnizzo” Allegra. Fatali per i pugliesi i primi 30′, nei quali Del Sante, Diop e Nicastro scrivono praticamente la sentenza del confronto. L’allenatore delle Vespe Zavettieri ritrova quindi il morale giusto, anche grazie alle segnature di Izzillo e Lisi (doppietta) che fanno salire il livello di prestazione complessivo della squadra.

PADOVA-CITTADELLA 0-1 (Anastasio)

Il Cittadella conquista il sentito derby con il Padova, confermando la leadership nel girone A di Lega Pro. Decide un tocco sotto misura della punta Litteri al 75′. Non è ormai una novità la panchina tra le fila biancorosse per Anastasio. L’esterno classe ’96 resta per l’ennesima volta fermo, senza minuti utili di gioco concessi da mister Pillon.

LUPA ROMA-TERAMO 1-0 (Prezioso)

Colpo della Lupa Roma di Cucciari, che al “Quinto Ricci” abbatte (forse) i sogni play-off del Teramo e centra il terzo successo stagionale. Pesa il rigore trasformato al 72′ da Fofana. Nella compagine abruzzese Vivarini non cocede spazio al giovane Prezioso, i panchina dall’inizio e non rientrato nel trittico di cambi effettuati.

MELFI-ISCHIA 3-0 (Nicolao,Palma)

L’Ischia perde nettamente il confronto diretto della “bassa” classifica con lo scatenato Melfi. L’undici di Ugolotti parte subito forte e mai dimostra di voler ridurre i ritmi di gioco. Il primo tempo è un incubo. Dopo 23′ la partita è già messa in ghiaccio dal Melfi, con le marcature in rapida successione di Giacomarro, Canotto e Masini. Nella ripresa mister Di Costanzo cerca di di scuotere i suoi, ma i gialloblu non riescono a rientrare mai in partita. Nessun confronto tra “scugnizzi”, all’appello mancano sia Nicolao (fermo ai box per infortunio tra le fila del Melfi) e Palma (lasciato in panchina da Di Costanzo).

SIENA-SANTARCANGELO 0-2 (Celiento, Romano)

Il Santarcangelo di Lamberto Zauli espugna il Franchi di Siena. I bianconeri toscani cedono il passo ai romagnoli che s’impongono per 2-0. Come di consueto, 90′ di campo per il difensore classe 94′ Daniele Celiento mentre trova poco spazio nel Santarcangelo Antonio Romano: il centrocampista classe ’96 entra al minuto 89 del match.

SPAL-PRATO 4-1 (Contini)

Vittoria interna per la Spal. La compagine di Ferrara s’impone per 4-1 sul Prato. Di Grassi, Casparetto, Cellini e Cottafava le reti decisive per i padroni di casa. Solo panchina per lo scugnizzo Contini.

PALMESE-FRATTESE 1-2 (Selva)

Vittoria esterna per la Frattese che s’impone per 2-1 sul campo della Palmese. Solo panchina per lo scugnizzo Selva.

SAN SEVERO-TARANTO 1-3 (Gaetano, Lombardi)

Vittoria importante per il Taranto di Cazzarò. I rossoblù s’impongono per 3-1 sul campo del San Severo. 90′ di buon livello per lo scugnizzo Felice Gaetano; solo panchina per l’altro azzurro Lombardi.

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