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Scugnizzeria in the World – Doppietta per Dezi a Salerno! Palmiero, goal e vittoria a Ischia

Secondo goal tra i professionisti per Palmiero. Arriva la prima convocazione per Tutino

Appuntamento numero ventotto con la Scugnizzeria, la rubrica di IamNaples.it che segue le avventure dei giovani azzurri mandati a farsi le ossa in giro per la penisola. Settimana di Pasqua che propone il turno infrasettimanale di Lega Pro e la serie B che è scesa in campo il sabato santo. Giornata da ricordare per Palmiero che, con la maglia della Paganese, trova il secondo centro da professionista. Ecco tutti i match:

TERAMO-L’AQUILA 2-1 (Prezioso)

Per la 28° giornata del Girone B di Lega Pro va in scena Teramo-L’Aquila. Il derby d’Abruzzo manda in campo due formazioni a secco dei tre punti da oltre un mese con i padroni di casa a +6 sugli ospiti e in piena zona playoff. Parte dalla panchina nel Teramo il giovane centrocampista Mario Prezioso, in prestito dal Napoli. Subito pericolosa l’Aquila con Bulevardi che ci prova in acrobazia ma il pallone si infrange sul palo. Risposta del Teramo che va in vantaggio al 19′ grazie a Moreo che, su cross di Cecchini, trova il destro vincente. Gli ospiti provano a reagire e al 38′ Perna va vicino al pari. Al 44′ arriva il pari dei rossoblù: conclusione di Sandomenico, Tonti respinge e e Bulevardi fa 1-1 con un tap in. Nella ripresa Teramo che prova a ritrovare il vantaggio con Moreo che appoggia un buon pallone per Di Paloantonio che prova la conclusione, ben controllata da Scotti. Al 54′ Le Noci calcia dalla distanza ma il pallone termina alto sopra la traversa. Al 76′ arriva il nuovo vantaggio, meritato, per i padroni di casa che sfruttano un corner dalla sinistra con Caidi bravo nella deviazione aerea. Buona gestione del match da parte del Teramo che porta a casa il derby e tre punti meritati. Non trova spazio Mario Prezioso, giovane centrocampista di proprietà del Napoli, rimasto in panchina per tutto l’arco del match.

ISCHIA-PAGANESE 0-2 (Palmiero, Palma)

La Paganese passa a Ischia ed è sempre più vicina alla salvezza. Gli azzurro stellati si sono imposti col punteggio di 0-2 sull’Ischia nella 28a giornata di Lega Pro. Sconfitta pesante per i padroni di casa, in piena zona playout. I gol portano la firma di Cunzi al 6′ e di Palmiero al 92′. Da sottolineare che per oltre mezz’ora l’Ischia ha giocato in dieci uomini a causa della doppia ammonizione rimediata da Bruno al 59′. Luca Palmiero, centrocampista classe ’96 del Napoli in prestito alla Paganese, è subentrato all’83’ a Deli e al 92′ ha chiuso il match battendo Modesti in uscita.

RIMINI-CARRARESE 1-1 (Bifulco, Lasicki)

Preferiscono non farsi male Rimini e Cararrese, accontentandosi di un punto a testa. I toscani salgono quota 40 punti mentre i romagnoli orfani dell’azzurrini Lasicki e Bifulco, impegnato con la Nazionale Under 19 alla fase èlite dell’Europeo di categoria, non abbandonano la zona play out arrivando a 29 punti in classifica. Le reti di Tognoni per i toscani e di Mancino al 63′ per i padroni di casa. Assente per gli impegni della nazionale anche l’altro scugnizzo Lasicki.

MATERA-MARTINA FRANCA 1-0 (Allegra)

Solo panchina per Allegra nella sconfitta del Martina Franca per 1 a 0 sul campo del Matera. I padroni di casa portano a casa i tre punti grazie alla rete nel primo tempi di Infantino, al 22esimo minuto. E’ il settimo goal per l’attaccante della Carrarese. Il Martina Franca resta fermo a quota 21 punti.

SIENA-PISA 0-0 (Celiento)

Pareggio a reti bianche nel derby toscano tra Robur Siena e Pisa. Le due squadre raccolgono un punto al termine di una gara che si è accesa soprattutto nella ripresa, con gli ospiti in più occasioni vicini al gol. L’azzurrino Celiento è rimasto 90′ in campo tra le file del Siena. Il difensore classe ’94, schierato come di consueto a destra in una difesa a tre, ha sfiorato un’autorete dopo uno spunto di Peralta.

SPAL-SAVONA 4-0 (Contini)

La Spal si impone con un netto 4-0 nel match testa-coda con il Savona. La partita è stata decisa da una tripletta di Cellini e da una rete di Zigoni. La gara, tuttavia, è stata condizionata anche dall’espulsione di Cincilla tra le file del Savona. L’azzurrino Nikita Contini è partito nuovamente titolare per scelta tecnica ed ha lasciato inviolata la sua porta nell’arco dei 90′ di gioco.

PADOVA-CREMONESE 2-1 (Anastasio)

Solo panchina per Anastasio nella vittoria del suo Padova per 2 a 1 contro la Cremonese. Ancora una volta mister Pillon preferisce Favalli all’ex primavera azzurro nel ruolo di esterno a 4 nella difesa del Padova. I padroni di casa conquistano la vittoria nel primo tempo grazie alle reti di Sbraga e Baldassin. Illude solo la squadra di Rossitto il goal di Brighenti al 34′.

PISTOIESE-PONTEDERA 1-3 (Supino)

Vittoria per 3 a 1 sul campo della Pistoiese per il Pontedera di Supino. L’ex difensore della primavera azzurra è rimasto fuori dal match in quanto ancora out per infortunio. Come in gran parte dei successi del Pontedera bomber Scappini fa la differenza con una doppietta, in apertura e chiusura di match le sue reti intervallate dal goal di Risaliti. Di Mungo al 36′ il momentaneo pareggio dei padroni di casa.

MELFI-FIDELIS ANDRIA 0-1 (Nicolao)

Sconfitta di misura per il Melfi che cade in casa 0-1 contro il Fidelis Andria. Di Grandolfo al 79′ della ripresa il gol vittoria, che porta i pugliesi a 38 punti in classifica, mentre i giallo verdi, orfani dell’azzurrino Nicolao che sta recuperando da un lungo infortunio, salgono a quota 24, e vedono allontanarsi la salvezza diretta.

AVELLINO-CROTONE 0-0 (Roberto Insigne)

Via Tesser e dentro Marcolin che, alla prima gara sulla panchina dell’Avellino, affronta il difficile match casalingo contro il Crotone che deve fare però a meno del bomber croato Budimir, squalificato. Nell’Avellino parte titolare Roberto Insigne accanto a Gavazzi dietro a Castalo unica punta nel 4-3-2-1. Padroni di casa che non vivono un bel momento e si trovano al 13° posto in classifica, Crotone primo in campionato a +1 sul Cagliari. Avellino che prova a fare la partita e si rende pericoloso in due occasioni con Arini, bravo nel tentare le incursioni che mettono in sofferenza la capolista. Al 10′ buona azione dei biancoverdi con Castaldo che, spalle alla porta, fa sponda su Arini che tenta il destro a giro ben controllato da Cordaz. Crotone che  prova a portarsi in avanti ma la difesa della squadra di Marcolin è ordinata e concede pochissimi spazi alla capolista. Avellino che preferisce il gioco palla a terra, gara molto equilibrata nello scorcio iniziale del primo tempo. Al 17′ bell’azione di Di Roberto sulla sinistra, il cross col destro per Stojan che devia di testa senza inquadrare la porta. Il Crotone con il passare dei minuti prende le misure dei biancoverdi che non riescono ad esprimersi come ad inizio match. al 23′ grande azione dell’Avellino con Gavazzi che semina il panico sulla sinistra, cross al centro per Castaldo che non trova il pallone con la testa e sul rimbalzo tenta la rovesciata: conclusione debole e centrale, tra le braccia di Cordaz. Primo tempo senza grande emozioni, Avellino ordinato e ben messo in campo anche se è mancato il guizzo nel tridente d’attacco per poter trafiggere il Crotone. Nella ripresa ci prova la squadra di casa al 66′ con Arini che mette un buon pallone al centro sul quale liscia la conclusione Insigne, ci prova Paghera ma la conclusione termina abbondantemente a lato. Un Crotone decisamente sottotono quest’oggi e che si limita a giocare di rimessa. E’ l’Avellino ad essere quasi sempre pericoloso. Al 71′ ammonito uno spento Insigne per un fallo di mano del fantasista napoletano. Prestazione abbastanza altalenante quella di Roberto Insigne quest’oggi. L’attaccante in prestito dal Napoli non è mai entrato a pieno nel vivo della manovra di un Avellino decisamente più compatto e ordinato rispetto alle ultime settimane. Manca al talento napoletano la brillantezza per lo spunto decisivo.

CESENA-LATINA 3-0 (Dumitru)

Per la 33esima giornata di Serie B il Cesena ospita al Dino Manuzzi il Latina di Gautieri. Padroni di casa che si trovano in piena lotta per i playoff e non possono permettersi di perdere punti in questo finale di stagione. Nel Latina, invece, la situazione è completamente diversa con i nerazzurri costretti a vincere per allontanarsi definitivamente dalla zona bassa della classifica, un’eventuale sconfitta risucchierebbe nuovamente nel vortice dei playout la squadra di Gautieri. L’attaccante del Napoli ed in prestito al Latina, Nicolao Dumitru, parte titolare accanto ad Acosty e Corvia. Buona partenza del Cesena che al 4′ trova subito il vantaggio grazie ad un gran goal di Ciano su calcio di punizione. La squadra romagnola prova a portare in avanti il baricentro e schiacciando un Latina privo di idee fino a questo momento. Al 13′ dubbio fallo di mano di Dellafiore che in scivolata, chiude l’offensiva dei romagnoli. Al 27′ ancora Cesena pericolosissimo con Kessie che si fa ipnotizzare da Ujkani e sbaglia un tap in da posizione favorevole. Cesena decisamente male in questo primo tempo dove il Cesena ha fatto il bello e il cattivo tempo, sciupando più occasioni per il raddoppio. Al 46′ buona azione di Acosty che con il destro a giro sfiora l’incrocio e il pari. Nella ripresa romagnoli in inferiorità numerica per il doppio giallo di Renzetti che lascia il Cesena in 10 uomini. Cesena che domina il match contro un Latina in caduta libera. Ci pensa Ciano a raddoppiare su calcio di rigore al 70′. Romagnoli che centrano il tris con Ragusa bravo ad insaccare approfittando della dormita della difesa nerazzurra. Brutta sconfitta per la squadra di Gautieri e prestazione da dimenticare per Nicolao Dumitru. L’attaccante in prestito dal Napoli non è mai stato incisivo, in un match che ad esser sinceri non ha mai visto in partita gli uomini di Gautieri. A Dumitru manca la lucidità giusta sotto porta pur mantenendo un buon supporto nei confronti dei compagni di reparto.

SALERNITANA-BARI 3-4 (Dezi, Tutino)

 Match scoppiettante allo Stadio Arechi con Bari e Salernitana che hanno dato via ad un vero e proprio botta e risposta dove i pugliesi alla fine hanno avuto la meglio. Donnarumma ha pareggiato i conti per i granata alla rete di Jacopo Dezi al termine del primo tempo. L’ex Napoli aveva portato in vantaggio il Bari con un goal di piatto destro. Ripresa altrettanto scoppiettante a Salerno con i pugliesi che si portano sul 3 a 1 con le reti di Sansone e Maniero, brava però la Salernitana a reagire immediatamente pareggiando nuovamente la gara grazie ai goal di Coda e di uno scatenato Donnarumma. Ma al 64′ ancora una volta Dezi si rende protagonista, l’ex Napoli sfrutta al meglio una mischia in area riportando i pugliesi in vantaggio. Match da ricordare per Dezi, il migliore in campo per il Bari, e per Gennaro Tutino. L’esterno d’attacco classe 1996, ex primavera azzurra, è andato in panchina alla sua prima convocazione stagionale con i pugliesi dopo che aveva cominciato la stagione ad Avellino senza particolare successo.
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