L’amministratore delegato e direttore generale del Sassuolo, Giovanni Carnevali, ha parlato ai microfoni di Radio Crc durante la trasmissione Si Gonfia la rete per fare il punto sul Sassuolo e il calciomercato. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Per noi per la prima giornata è stato un grande spettacolo nell’affrontare il Napoli, trovammo la squadra azzurra agli inizi e non nelle condizioni migliori. Siamo felici di aver concluso in questo modo il campionato. Il Napoli aveva tutte le possibilità per far bene, Sarri ha dimostrato di essere un ottimo mister. Aver chiuso davanti al Milan per noi è stato un grande traguardo, siamo veramente soddisfatti per quanto abbiamo fatto. Ci auguriamo che la Juventus possa vincere concedendoci di disputare l’Europa League ma se questo non accadesse non sarebbe assolutamente un dramma. Scudetto? Squinzi è molto ambizioso, vogliamo migliorarci come abbiamo fatto in questa stagione anche se sarà difficile. Oggi in Italia la grande differenza la fanno gli introiti dei diritti televisivi. Di Francesco? Abbiamo un progetto per i prossimi tre anni con lui, gli abbiamo prolungato il contratto. Vrsaljko? Dare una percentuale di permanenza dei giocatori è difficile. Vrsaljko come altri è richiesto da grandi club, faremo le dovute valutazioni. Noi ultimamente con il Napoli non abbiamo parlato, la richiesta per Vrsaljko rimane quella dello scorso anno. Nei prossimi giorni vedremo, non ho appuntamenti fissati con il Napoli. Probabilmente ci vedremo in occasione della finale di Tim Cup di sabato prossimo ma incontri veri e propri non sono stati fissati. Zapata? Un calciatore che l’anno scorso ci interessava, per noi era importante avere l’attaccante affinchè potessimo cedere Vrsaljko. Una volta ceduto Zapata all’Udinese non avevamo più intenzione di vendere Vrsaljko. Come Sassuolo vogliamo portare avanti un progetto italiano, vedremo cosa faremo nel caso per Zapata. Duncan? Ha fatto un campionato eccezionale, il segreto è in tutte le parti. Dall’allenatore alla società fino ai giocatori, c’è stata una grande crescita”.
