Alessandro Pellegrini, agente di Maurizio Sarri, ha parlato ai microfoni di Si Gonfia la Rete sulle frequenze di Radio Crc per fare il punto sul momento del Napoli. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Le gare con Juventus e Roma sono state decise da due episodi, con l’Inter c’è stato un episodio dell’arbitro che ha facilitato il piano della squadra nerazzurra. Un errore a nostro vantaggio non c’è mai stato dato ma con le tante occasioni create il Napoli meritava di vincere. Non sono d’accordo con Spalletti, il pareggio stava stretto. Il Napoli deve vincere le prossime tre partite, quando si creano tante occasioni da goal bisogna segnare perchè poi possono venir fuori degli episodi. Il Napoli aveva la partita in pugno e prima del goal di Nainggolan le occasioni erano sei per gli azzurri e una per la Roma. Il Napoli non ha la fortuna di altre squadre come la Roma, a volte è questione di centimetri come accadde a Torino con la Juventus. Il secondo palleggiatore del Napoli, dopo Jorginho, è Albiol. Il problema è stato che nel primo tempo la Roma ha fatto un pressing davvero asfissiante e che li ha fatti calare nel secondo tempo, il Napoli avrebbe dovuto legittimare la vittoria nella ripresa. Il calcio è cosi, ora dobbiamo fare degli straordinari vincendo tutte e tre le prossime partite e il secondo posto è nostro. Non posso dire se Allan fosse più stanco di qualcun altro, l’allenatore avrà avuto le sue ragioni. Dire che il cambio sia stato sbagliato è una sensazione opinabile, il tiro a Nainggolan non andava assolutamente concesso. Non voglio pensare alla malafede degli arbitri, nel dubbio non si sbandiera cosi come accadde con l’Inter ma a questo punto andava fatto lo stesso ieri. Non è piangere, è constatare. Vincere aiuta a vincere, la Juventus in certi momenti è riuscita a conquistare i tre punti con il carattere. Il Napoli sta seguendo un percorso di maturazione e riflessione per i prossimi anni da questo punto di vista. C’è rammarico e amarezza per quanto visto ieri in campo, avevamo due risultati su tre e abbiamo fatto la gara per 89′. Dalla gara di Udine non c’è nessuno spunto da prendere, è una partita da cancellare. Ieri Koulibaly e Hysaj non hanno concesso nulla a nessuno, dobbiamo uscire rafforzati e cattivi dopo ieri. Ad ogni occasione mancata Spalletti ieri si è fatto il segno della croce, gli sono venuti i crampi nel farlo. Non butto via nulla degli 89′ giocati all’Olimpico”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro