Dopo l’incredibile vittoria del Napoli a Cagliari nel post-partita a Premium Sport ha parlato così il tecnico azzurro Maurizio Sarri. Ecco le sue parole:
“Ho visto poca sofferenza a dire il vero, il Cagliari è stato in partita fino al gol dove loro riuscivano a controbattere grazie alla superiorità fisica, ma dopo il 2 a 0 non c’è stata partita. Pressione sulla Juventus? Se non era uno svantaggio per noi prima non lo è neanche per loro. Io pensavo che loro vincendo sempre mettevano così pressione, poi qualche matematico ha detto che non era così. Situazioni difficili ne troveremo in ogni gara e sicuramente potremmo trovarle anche contro la Roma, nel primo tempo c’è stata qualcosa leggerezza difensiva e credo che ci sia qualcosa da migliorare. La Juventus è una squadra con qualità infinite sotto tutti i punti di vista e che dire, credo sia molto difficile”.
Preparazione atletica e nessun problema fisico? “Quando una squadra comincia a far bene per 2-3 anni consecutivi è chiaro che non possono essere racchiusi in una sola persona, io credo che i meriti principali siano dei calciatori, poi un altro aspetto determinante è il feeling con il direttore sportivo. Milik? Sta molto bene, il ragazzo è ancora incerto se dichiararsi pronto o meno, ma il giocatore mi ha fatto una discreta impressione. Può arrivare il Napoli a 100 punti? Se Dio vuole… (ride). Negli ultimi anni abbiamo fatto 82 e 86 punti, poi più avanti per noi sono territori sconosciuti”.
Scudetto? “Ai ragazzi dico sempre che dobbiamo vincerne 11 e pareggiarne una, poi vedremo come andrà a finire”.
