Ecco le dichiarazioni di Rudi Garcia in conferenza stampa dopo il successo del suo Napoli contro il Lecce:
Il Napoli ha dimostrato autorevolezza…
“L’abbiamo dimostrata anche prima di questa gara, abbiamo iniziato bene il campionato vincendo le prime due, poi abbiamo giocato un brutto primo tempo in casa con la Lazio. Forse non sempre con continuità ma abbiamo sempre giocato per vincere. Dobbiamo continuare a lavorare per aumentare la fiducia nei calciatori. Non bisogna essere euforici, bisogna essere misurati, cosa che non c’è stata dopo le partite con Genoa e Bologna. Spero che tutti siano misurati, non so se saremo nelle prime quattro dopo questa giornata ma noi abbiamo fatto il nostro. Abbiamo fatto due vittorie di fila e vogliamo centrare la terza in casa con la Fiorentina”.
Cosa è cambiato dal punto di vista del gioco?
“Prima dell’Udinese eravamo la squadra con più possesso palla e la seconda per tiri in porta, ma eravamo poco precisi. Quando centri la porta come oggi i palloni vanno dentro e vinci le partite”.
Come sta Osimhen?
“I calciatori non devono pensare alla prossima partita, l’allenatore invece deve valutare agli equilibri fisici. Quando un giocatore sta molto bene dal punto di vista mentale va tutto bene. Quando c’è un po’ di stress per fattori extra-sportivi c’è il rischio di infortuni e un allenatore deve fare le sue valutazioni”.
Cosa ho fatto dopo la trasferta di Genova?
“Ho detto che dovevamo iniziare a giocare dal primo tempo e non dal secondo. Abbiamo fatto di tutto oggi per segnare nel primo quarto d’ora, sono contento sia arrivato il gol da palla inattiva, il mio staff ha lavorato bene su questo aspetto. Sono contento che abbia segnato Ostigard, ho fatto di tutto per tenerlo perché è un esempio”.
Piu’ meriti del Napoli o demeriti del Lecce?
“Non siamo venuti a giocare contor un Lecce messo male, avevano i nostri stessi punti. Complimenti a loro per l’inizio del campionato, stasera abbiamo meritato di vincere. Mi è piaciuta la reazione dei tifosi del Lecce a fine partita, complimenti ai tifosi del Lecce per il sostegno alla squadra, tutte le tifoserie dovrebbero essere così. La squadra ha perso ma per loro non cambia nulla, faranno un bel campionato se continuano con fiducia. Vorrei parlare anche dei nostri tifosi, chi viene in trasferta spende dei soldi ma siamo più forti con il loro sostegno. Sono contento per loro, stanno vedendo un Napoli che gioca, fa gol e vince”.
E i punti deboli dell’avversario?
“Li studiamo sempre, ogni squadra ha i suoi punti deboli, li abbiamo individuati grazie al nostro staff”.
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