Sconfitta per il Napoli a Roma. Un match per certi versi anche sfortunato, con gli azzurri che prendono pali e traverse, creano occasioni, ma alla fine non riescono a portare a casa neanche un pareggio palesando tutti i limiti di questo inizio di stagione deludente.
Meret: ancora una volta risulta il migliore in campo per gli azzurri. Ed avere quasi sempre come migliore in campo un portiere per una squadra che doveva lottare per lo Scudetto e che adesso, dopo 11 giornate, capisce che forse anche la Champions è a rischio, non è un bel segnale. VOTO 8
Mario Rui: sulla coscienza il secondo rigore. Un’ingenuità davvero imperdonabile che a fine partita costa due punti. VOTO 5
Koulibaly: non ci siamo, troppi errori, troppe distrazioni. Il Napoli paga, e non poco, la sua cattiva forma. VOTO 5,5
Manolas: è quello che sbaglia meno in difesa, chiude spesso su Pastore e risulta tra i meno peggio degli azzurri. VOTO 6
Di Lorenzo: resta parecchio basso in diverse occasioni, non incide come vorrebbe VOTO 5,5
Fabian Ruiz: tante ombre e pochissima, davvero pochissima luce, da lui ci aspettiamo di più. VOTO 5
Zielinski: parte male, si riprende strada facendo. Cerca di sopperire all’assenza di Allan come può VOTO 5,5
Callejon: concede il primo rigore. Cerca di fare qualcosa, ma resta troppo spesso bloccato. L’impressione è sempre che risulti troppo sacrificato in quella posizione. VOTO 5 (dal 68’ Lozano: mette un po’ di brio alla squadra, ma non riesce a dare lo strappo decisivo VOTO 5,5)
Insigne: si da da fare, cerca di fare qualcosa in più dei suoi compagni. Mette sulla testa di Di Lorenzo un gol che solo il salvataggio di Smalling gli nega. Ma non basta. VOTO 5,5 (dal 82’ Younes: poco tempo per dare un giudizio SV)
Milik: anche oggi torna a casa con un gol segnato e un legno. Sfortunato, ma si da da fare e risulta uno dei migliori negli azzurri. VOTO 6
Mertens: non ci siamo. Dries ci ha abituato a molto meglio. Gira troppo largo dalla porta e quando gli capita sul piede l’occasione giusta la spreca. VOTO 5,5 (dal 65’ Llorente: si vede poco. Doveva dare la svolta in attacco, finisce per cadere nell’anonimato. VOTO 5,5)
Ancelotti: peggior avvio dell’ultimo decennio. Le colpe del tecnico non sono ascrivibili solo al match di oggi. Un Napoli che sembra l’emblema del vorrei, ma non posso. Le giornate passano, la classifica si muove, e al momento il Napoli rischia di essere fuori dalla zona coppe. VOTO 5
