Buffon: “L’anno scorso c’è stato un momento lungo, una settimana nella quale ho pensato di non vincere più lo scudetto per i meriti evidenti del Napoli. Non mi va di dire se è meglio Ancelotti o Sarri, ciò che balza all’occhio è la consapevolezza diversa nel gestire la gara, negli altri anni sciorinava un calcio eccezionale, bellissimo, per palati fini e sembrava che se non andasse a mille all’ora cadesse tutto, invece, questa squadra riesce a dare il ritmo giusto alla partita, quello che vuole dare”
Buffon: “Siamo in una situazione non facile, è anche vero che la crescita importante della squadra mi fa ben sperare. Ho deciso di continuare a giocare non solo per vincere la Champions ma è dovuto alle motivazioni e alla mia condizione fisica. Finchè ho voglia di sacrificarmi continuo”
Buffon: “Rispondo ad Ancelotti che è inutile sottolineare i meriti di Carlo, contraccambio i suoi complimenti. Ancelotti è una persona speciale, ha il potere che hanno veramente in pochi, fa diventare le sue squadre simpatiche, le seconde degli appassionati di calcio. In un mondo come il nostro Carlo è riuscito a farsi apprezzare, a vincere, l’ha fatto per vent’anni. Mi fa arrabbiare quando lo definiscono solo una grande persona, vorrei che fosse sottolineato il valore dell’allenatore. Per andare alla Juve, mi chiamò lui a maggio, io sentivo la voce di Lippi e dicevo ma sei sicuro? Poi quando ho firmato è successo quello che sappiamo e pochi anni dopo ha saputo rifarsi vincendo la finale di Champions contro di noi”
Buffon: “Non so se l’aggettivo giusto è facile o difficile, la parte difensiva viene un po’ meno perchè sono più propensi alla fase offensiva, noi che siamo più forti andiamo in rete abbastanza facilmente, in Italia invece c’è uno studio più specifico sulla fase difensiva, forse anche esagerato. Chi guarda una partita in Francia riesce a capire tutto di un giocatore, non penso che le difficoltà in Europa siano dovute al livello della Ligue 1, solo negli ultimi giorni ho visto una squadra compatta e solida”
Buffon: “Poche cose nella vita regalano un livello d’emozioni così alto come questo lavoro. Rientrare in Champions League in campo in Italia, a Napoli mi regala delle scosse importanti. Spero d’essere utile ai miei compagni e alla causa”
Buffon: “Conosco questo stadio, è molto difficile vincere qui, c’è grande feeling tra la squadra e i tifosi, visto il Napoli dell’andata sarà molto complicato. Non è una partita normale, sappiamo che dobbiamo vincere ma è fondamentale soprattutto non perdere, abbiamo ancora due sfide contro il Liverpool e la Stella Rossa”
Tuchel: “Abbiamo tanta fiducia anche in Areola, però, Buffon meritava di giocare soprattutto in Italia. Sia Gigi che Areola s’accettano a vicenda, Areola ha grande rispetto per Buffon, qualsiasi allenatore sarebbe felice. E’ una possibilità giocare con quattro attaccanti, con il Napoli abbiamo utilizzato due moduli diversi, sceglieremo tra stasera e domani, bisogna stare attenti anche a non sbilanciarsi troppo”
Tuchel: “Chi toglierebbe al Napoli? Non mi va di rispondere sui giocatori alla vigilia della partita. Verratti ha commesso un errore, sono cose che succedono, non è stato un atteggiamento professionale ma è giovane, ha 27 anni, comunque si è allenato e ci mettiamo l’episodio alle spalle. Buffon è una leggenda, conosce il San Paolo, l’atmosfera che regala, Thiago Silva è il nostro capitano, ha personalità, spessore”
Tuchel: “Non so ancora se giocherà Draxler o Rabiot, Cavani è venuto con noi, si è allenato e poi decideremo se giocherà o meno. Il Napoli è una squadra molto forte, compatta, ha tante soluzioni offensive, si difende bene ma noi vogliamo vincere, dopo il 2-2 dell’andata siamo all’intervallo, è uno scontro diretto. Iniziate sempre così che noi siamo i favoriti e voi il piccolo Napoli, sono abituato. Il 2-2 è stato meritato, potevamo giocare meglio, per 30 minuti nel primo tempo non siamo stati all’altezza ma abbiamo fatto due grandi partite contro Olympique Marsiglia e Lille”
Tuchel: “Ho scelto di fare allenamento a Parigi perchè abbiamo giocato venerdì sera, sabato mattina ci siamo allenati, ho lasciato un giorno di riposo alla squadra e ho preferito riprendere stamattina in Francia. Mbappè ha solo 19 anni, può ancora migliorare ma è già uno dei migliori giocatori al mondo”
Benvenuti alla diretta testuale di IamNaples.it della conferenza stampa di Gianluigi Buffon e Thomas Tuchel, portiere e allenatore del Paris Saint Germain, alla vigilia della sfida contro il Napoli valida per la quarta giornata del gruppo C di Champions League.
Dal nostro inviato al San Paolo Ciro Troise
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