22.55 Sulle note di Si Forever di Pino Daniele si chiude questa fantastica serata, Maradona saluta la sua gente, da oggi più che mai napoletano.
22.50 Fa il suo ingresso anche lo storico massaggiatore Salvatore Carmando. L’annuncio finale è nuovamente per Diego, con l’assessore allo sport Ciro Borriello che legge nuovamente le motivazioni per la consegna della cittadinanza napoletana. Il Pibe de Oro riprende la parola: “Eravamo già fratelli prima di questo riconoscimento, ora è arrivata anche la carta della natalità. Sono commosso perchè Napoli mi fa cittadino dopo 33 anni, Mi sono sempre sentito napoletano!”.
22.45 Spazio ai campioni del primo scudetto, annunciati da Raffaele Auriemma. Da Di Fusco a Giordano, passando per Ferrara, subissato di fischi dai tifosi presenti. Torna l’ovazione invece per Peppe Bruscolotti, salutato al coro di “C’è solo un capitano!”. Applausi per Volpecina, Reina, De Napoli, Romano e Carnevale.
22.30 Entra finalmente Maradona, la folla è scatenata. Diego prende con difficoltà la parola, sommerso dall’affetto dei tifosi: “Potreste fare cori per tutta la notte…Sono convinto che la piazza non è piena fino in fondo per quello che è successo a Torino. Sappiamo che noi napoletani siamo discriminati dovunque, devo parlare con Gianni Infantino. Go parlato con Siani, quando sono entrato per la prima volta al San Paolo ho pianto, così come nel ’91 quando l’ho lasciato…chi ama non dimentica!”.
22.05 Continua la carrellata degli ospiti, si attende solo Maradona.
21.45 Omaggio dei Foja per Pino Daniele con Yes I Know, my way
21.40 Sul palco i presentatori della serata Gigi e Ros.
21.19 Maradona è appena arrivato in Piazza Plebiscito, la folla è in tripudio.
21.05 Maradona pone la sua firma e bacia la pergamena: ““Sono cittadino attraverso un pezzo di carta importantissimo, ma sono stato napoletano sin dal primo momento. Ringrazio il sindaco per questo omaggio. Io vado per il mondo e vedo sempre tanti napoletani. Chi ama non dimentica. Nessun popolo mi ha amato come voi. Sentivamo di aver fatto qualcosa per questa città”.
21.01 Maradona è arrivato a Palazzo San Giacomo! De Magistris: “Ho interpretato il sentimento di tutti i tifosi napoletani. Oggi consigliamo, su volontà del consiglio comunale e della giunta, la cittadinanza onoraria a Diego Armando Maradona. Oggi la sostanza si unisce alla forma: la maestria che lo ha reso il più grande calciatore di tutti i tempi e che ci ha portato a vincere ed a dimostrare di poter vincere. Conferiamo la cittadinanza al più grande calciatore di tutti i tempi”.
20.46 Secondo quanto si apprende dai colleghi di Premium Sport, pare che Diego Armando Maradona si sia convinto a ricevere il riconoscimento a Palazzo San Giacomo. A minuti dovrebbe presentarsi.
20.40 Andrea Carnevale: “Lo scudetto è un qualcosa di indelebile. Dopo trent’anni credo sia arrivato il momento di rivivere quelle emozioni con il Napoli di De Laurentiis. Lo vogliamo anche noi che abbiamo vinto con la maglia azzurra. Meret? E’ forte come Handanovic 12 anni fa. Grande tecnica e ottimo fisico. E’ un portiere straordinario e tra qualche anno diventerà un top player. Lui come vice Reina? Dovete chiedere a Pozzo, io credo che dovesse far panchina in A ne risentirebbe la sua crescita. E’ un giocatore pronto per la Serie A, sono sicuro che diventerà anche più forte di Handanovic”.
20.30 – Aneddoto rivelato da Salvatore Carmando, ex massaggiatore, su Diego: “Una volta Maradona mi venne a svegliare, mi disse di andare a fare l’idromassaggio e che quel giorno avremmo vinto per 1-0. Così fu e segnò lui”.
20.25 – Sale sul palco Ciro Ferrara accompagnato da fischi ed insulti da parte del pubblico presente. Questa la risposta dell’ex azzurro: “Sono qui perché mi ha invitato Siani e perché so che a Diego faceva piacere. Non ho paura, quando vado in giro per Napoli ho solo attestati di stima”. A calmare tutti ci ha pensato Bruscolotti, che ha invitato tutti alla moderazione.
20.20 Bruno Giordano, ex calciatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Canale 21 prima dell’evento: “Ho sempre avuto un feeling importante con Diego, ricordo quando mi ruppi la gambe e mi mandò un telegramma da Barcellona. Oggi festeggiamo Diego ed è giusto ricordarlo, ha fatto qualcosa di straordinario: ha dato il coraggio di poterci provare a tutti. Si era creata un’alchimia speciale nel gruppo. Oggi è difficile restare a lungo in una squadra, all’epoca c’erano meno tentazioni. Mi auguro per la città e i tifosi che possa arrivare questo terzo scudetto, il Napoli è sulla buona strada e si stanno facendo grandi cose. Speriamo sia quello giusto il prossimo anno. Vedere Diego in campo era arte, in campo a volte veniva martoriato: mi ricordo a Brescia che dovetti battere io un rigore perché lui era in barella fuori dal campo”.
20.15 E’ giallo sulla presenza di Maradona all’evento. L’avvocato Pisani ha confermato la partecipazione in piazza del campione argentino, ma nel pomeriggio circolava la voce secondo la quale il sindaco De Magistris avrebbe voluto conferire la cittadinanza a Palazzo San Giacomo. Lo stesso Diego avrebbe declinato l’invito per ricevere il riconoscimento in piazza dinanzi alla sua gente.
20.00 La Redazione di IamNaples.it dà il benvenuto ai suoi lettori alla diretta testuale di Effetto Maradona, l’evento che si terrà a Piazza Plebiscito e nel corso del quale sarà conferita la cittadinanza onoraria al Pibe de Oro.
