Spalletti: “Dobbiamo fare un passo per volta, essere tutti orientati a stringerci intorno al nostro obiettivo, ora è ancora di più. Nel momento che siamo stati primi o che eravamo lì, era il momento di parlare di qualcosa in più. Ora bisogna parlare della Champions e della gara difficile che abbiamo domani, diventa difficilissimo se non abbiamo i comportamenti giusti. Bisogna buttare tutte le energie lì dentro per portare il Napoli e i nostri tifosi nel torneo più bello al mondo”
Spalletti: “Di Lorenzo va nell’extra, nel super forte, va in over in tutto quello che fa quando è in campo. È alla ricerca sempre di soluzioni nuove, le trova solo quando gioca, è un leader di quelli taciturni, uno che avercelo è differente. Domani bisogna valutare bene, Zanoli ha fatto il suo, dimostrando di essere forte in prospettiva e avere molte qualità in comune con Di Lorenzo. Ha bisogno di un po’ di esperienza in più, Di Lorenzo è andato bene, sceglie lui che fare. Nella delicatezza di quello che è il problema, è lui che deve sentirsi tranquillo anche se per il momento non è come prima dell’infortunio”
Spalletti: “Meret sta come tutti quelli che commettono un errore, l’ho fatto anche io chiedendogli di giocare tanto con i piedi, il portiere è anche un giocatore di movimento, devono anche iniziare l’azione. Lo dicono tutti gli allenatori giovani che sono venuti a giocare qui, all’estero fanno tutti così, gli altri ti vengono addosso. Gli allenatori bravi cercano sempre il portiere con i piedi. Nel migliorare questa qualità, c’è anche il rischio di sbagliare qualche palla, è un errore come tanti. Qualche suo compagno vicino anche doveva farsi vedere quando ha visto che era attaccato. Ci sono poi quelli che dicono che la palla andava recuperata prima senza farla arrivare ad un calcio di rinvio. Demme? Sta bene, è convocato, è un ragazzo eccezionale, ha delle qualità facili da individuare, è uno che conosce come giocare la palla, non ha il timore di entrare nei contrasti, lo fa con la stazza che ha. Non gli puoi chiedere di prendere i rinvii del portiere avversario, ci mette fisico, qualità, può giocare sia da mediano basso che da centrocampista. Se la cava in altre zone del campo”
Spalletti: “Se ti costringono a fare cento metri andando all’indietro, allo spettatore appare come un momento di difficoltà. Se non hai equilibrio e le distanze giuste, devi stare attento a non sbagliare la riagressione soprattutto con molti uomini in fase offensiva. Non mi piace il calcio dove si sta dentro l’area di rigore ad attendere gli avversari, si vuole fare la partita. Se ci sono momenti in cui perdiamo l’equilibrio, può sembrare che siamo meno in condizione rispetto agli avversari ma i dati non ci dicono questo”
Spalletti: “Non essere innamorati di Napoli è difficile, il tifoso è dispiaciuto, la reazione è di chi è troppo innamorato. Vogliono dare sostegno, mi auguro sempre di trovarmi ad un tifoso di questo genere, sono reazioni belle anche se dispiaciute”
Spalletti: “Sono un tifoso di Mertens da calciatore, poi devo guardare all’equilibrio di squadra. Valuto positivamente l’atteggiamento della squadra, dobbiamo stare attenti nel tenere la palla, soprattutto nella gara di domani perchè se lasciamo a loro il pallino, diventa complicatissima”
Spalletti: “Mi sono ingolosito perchè la squadra in alcuni momenti aveva fatto vedere un calcio fantastico, esprimendo anche delle reazioni importanti alle sconfitte. Era il momento di spingere sul gas, rendere responsabile e partecipativa la squadra, poi, invece, per un motivo o per l’altro non ce l’abbiamo fatta, abbiamo perso ad intervalli punti importanti per strada. Bisogna rendersi conto della realtà ed accettare il risultato sul campo non portando questa delusione ad un livello tale da far oscurare che siamo in piena lotta per la Champions fin dalla prima partita. Siamo stati sempre dentro, è il nostro obiettivo riuscendo a mettere tre-quattro squadre del condominio fuori e sembra che ora facciano un bel campionato. La delusione di non aver partecipato fino in fondo a questa lotta ci dispiace per noi e i tifosi, ci hanno fatto sentire importanti anche nell’ultima partita ad Empoli, sono venuti in quattromila”
Spalletti: “M’aspetto che la squadra abbia una reazione corretta dopo la partita di Empoli in cui ci sono state anche delle cose buone. Abbiamo commesso degli errori tecnici negli ultimi dieci minuti, come essere lunghi e favorire le ripartenze degli avversari. Il risultato clamoroso poi determina delle manfrine, delle minestre riscaldate come presunti litigi, faccio l’allenatore da 25 anni ed è sempre stato così. Abbiamo perso una partita che non dovevamo perdere per come l’avevamo preparata e per come la stavamo gestendo. Il presidente ci ha voluto dare una mano, abbiamo lavorato nella maniera corretta. Analizzeremo poi tutto in maniera corretta”
Spalletti: “Non sono contento dell’ultimo risultato della squadra ma nessun calciatore o componente della squadra lo è. Bisogna fare “zoom-out”, eravamo stati bravi a creare una chance importante e non siamo stati capaci di sfruttarla, dispiace a tutti ma se si guarda in maniera più ampia, siamo in lotta per la Champions a quattro giornate dalla fine. Siamo tranquilli, con la consapevolezza di aver fatto il nostro lavoro”
Spalletti: “Il mio futuro è la partita di domani, poi se parliamo dell’aspetto professionale voglio rimanere a fare l’allenatore del Napoli. Ho un contratto di due anni e un’opzione a favore della società, sto benissimo qui, anche nella città. Tutti questi discorsi riguardano la fine del campionato”
Spalletti: “Le certezze di questa settimana sono quelle tracciate dal presidente, spesso si racconta che lui sia come un Caterpillar e, invece, ha dimostrato grande sensibilità nel raggruppare il Napoli Calcio che ci ha dato tante soddisfazioni durante la stagione. È stato presente agli allenamenti, ha avuto la sensibilità di parlare con tutti alle cene, rendersi conto del momento attuale, si riparte dal gruppo compatto, unito, che vuole raggiungere ancora di più l’obiettivo d’inizio stagione che è la Champions. Siamo determinati a voler fare bene queste partite visto cosa ci è successo nella trasferta di Empoli, il presidente ha a cuore questo senza mettere altra carne al fuoco”
Benvenuti alla diretta testuale di IamNaples.it della conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia di Napoli-Sassuolo, gara valida per la trentacinquesima giornata del campionato di serie A.
Dal nostro inviato al Maradona Ciro Troise
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