Spalletti: “Il mio futuro si chiama Empoli, sono questi cinque risultati davanti a noi ad essere importanti, per il resto ci sarà tempo. Si punta alla vittoria delle partite. Mi prendo la colpa di aver immaginato dei cambi e quello che avevo pensato non si è verificato, sono io che faccio la formazione e le scelte, sono io che faccio bene o che sbaglio. Zielinski? Da lui m’aspetto che ritrovi la tranquillità che lo contraddistingue come persona, calciatore, lui è uno che ha classe, qualità, estro, diventa più difficile metterci queste cose dentro la tensione e la pressione”
Spalletti: “Sono propenso a vivere bene il futuro, mi sento la responsabilità e la colpa ma provo a guardare avanti. La squadra deve provare a giocare queste partite per vincere, andando a mangiare campo e facendo un buon calcio. M’aspetto il comportamento coerente così come abbiamo fatto sempre”
Spalletti: “Ho incontrato tempo fa il presidente, non ad inizio settimana. Lui è stato molto bravo a metterci a disposizione tutto ciò che serve, bisogna sentirla addosso questa situazione. Sentire addosso la fame dell’Empoli, la responsabilità dei tifosi che sono innamorati del Napoli, sentire addosso la causa perchè si vuole bene a quella causa”
Spalletti: “Zanoli va valutato, abbiamo convocato Barba della Primavera, bisogna saper trovare le soluzioni a ciò che ti passa davanti. Sono situazioni connesse ma non uguali, bisogna fare comunque una buona partita. Demme è uno di quelli a disposizione, si è allenato bene”
Spalletti: “Abbiamo il dovere di crederci magari assumendosi il peso delle responsabilità. Bisogna essere bravi a non ragionare sul passato, al presente. Quelli che pensano al passato sono un po’ masochisti, si deve vincere le partite”
Benvenuti alla diretta testuale di IamNaples.it della conferenza stampa di Luciano Spalletti, allenatore del Napoli alla vigilia della trasferta di Empoli, valida per la trentacinquesima giornata del campionato di serie A, in programma domenica 24 aprile alle ore 15:00.
Dal nostro inviato a Castel Volturno Ciro Troise
