Sarri: “Nello spogliatoio abbiamo parlato dopo la partita di Genova di alcune scelte sbagliate nelle giocate a livello offensivo. Sono stati bravi a non ricommettere più gli stessi errori, non siamo ricaduti negli eccessi di individualismo. Higuain era un catalizzatore di gioco, è bravo a farsi cercare dalla squadra, è ovvio che dobbiamo cambiare modo di giocare negli ultimi venticinque metri di campo, per i primi settanta facciamo lo stesso gioco. Siamo a buon punto, la squadra sta assorbendo queste nuove richieste ma abbiamo ancora tantissimi margini dal punto di vista tecnico, tattico e fisico”
Sarri: “Il livello medio del calcio italiano è superiore per me a quello portoghese ma le partite contro le squadre lusitane sono sempre di grande difficoltà, i risultati delle eccellenze forse sono anche superiori a quelle italiane. Contro la Dinamo Kiev abbiamo prodotto il 49% del possesso palla, una percentuale anomala per noi. Il Benfica palleggia sin dalle retrovie, a centrocampo hanno ottimi giocatori come Horta, Salvio, Pizzi, non sarà facile riconquistare velocemente palla, soprattutto in zona alta di campo. Non sarà semplice costringere il Benfica all’errore, davanti hanno un attaccante che mi ha impressionato come Gonzalo Guedes, ci saranno dei momenti in cui saremmo costretti a soffrire”
Sarri: “Meglio la Champions o il campionato? Mi “arrapo” il giorno prima di qualsiasi partita, se il Napoli europeo sarà diverso da quello italiano non sarà italiano ma una necessità. Il San Paolo sarà sempre d’aiuto, non so se potrà essere determinante, al massimo lo spero. Il San Paolo pieno per noi sarebbe importante benzina”
Sarri: “Formazione? Vediamo tutta la squadra dal punto di vista medico, voglio avere le idee chiare e l’allenamento di oggi ci può aiutare. Abbiamo la sensazione che la rosa sia più completa rispetto all’anno scorso, il calo di cui si parla per la scorsa stagione è una deduzione giornalistica. Abbiamo fatto 41 punti nel girone d’andata e 41 al ritorno, abbiamo avuto solo un calo a febbraio ma è fisiologico rallentare per circa venti giorni in una stagione così lunga. Domenica finisce il ciclo di sette partite in ventidue giorni, è estremamente difficile trovare il tempo per allenamenti tattici, alcuni ragazzi hanno trascorso un’estate particolare, se riusciamo ad inserire tutti piano piano la sensazione è che il numero di giocatori a disposizione sia superiore”
Sarri: “C’è bisogno di dire poco ai tifosi del Napoli, non c’è bisogno di fare appelli per portarli allo stadio, ci hanno sempre dato una mano. In questo momento del campionato la classifica ha poco valore, l’anno scorso era prima l’Inter e tutti parlavano della rinascita nerazzurra per lo scudetto, in Champions abbiamo giocato una sola partita. In campionato la Juventus è nettamente favorita, in coppa il Benfica è stato sfortunato alla prima gara contro il Besiktas”
Sarri: “La partita di domani è più difficile di quella di Kiev, i ragazzi sono applicati nella gestione dei possibili momenti favorevoli o sfavorevoli della sfida, per me ha i margini per crescere da questo punto di vista”
Sarri: “Vediamo l’allenamento più importante, quello di oggi per capire come stanno i ragazzi. Penso che i ragazzi siano pronti, è difficile che si possa accusare la stanchezza in questa fase della stagione. Domani affrontiamo la quarta testa di serie della Champions, è una partita di un grande livello di difficoltà, sono una realtà forte, non li ho mai visti in grande affanno, è una squadra di grande tecnica e gestione della palla. E’ un gruppo che mi ha dato l’impressione di avere un ottimo livello di organizzazione, è una delle squadre al top del livello europeo, l’anno scorso hanno fatto tremare il Bayern Monaco. Penso che dobbiamo andare in campo cercando di fare al meglio quello che sappiamo fare”
Inizia la conferenza stampa di Maurizio Sarri
Jorginho: “Diawara? Un ragazzo del ’97 che ha giocato a Bologna in serie A da titolare ha grandi margini di miglioramento, si sta allenando bene e credo che si farà trovare pronto”
Jorginho: “Siamo tutti carichi e pronti per la partita di domani sera, anche l’ambiente e la società. Non dobbiamo gestire nulla, dobbiamo entrare per vincere come c’insegna il mister e poi vediamo cosa succederà. Spero che venga fuori una partita a ritmi alti, piacevole e divertente anche per chi la guarda. Non ci dobbiamo dare traguardi. Juric ha detto che il Napoli fa il più bel calcio d’Europa? E’ un’opinione, può essere che abbia ragione, se lo dice lui. Concorrenza di Hamsik nel tuo ruolo? Penso che Marek possa giocare ovunque, da mezzala, regista o trequartista, poi deciderà il mister dove farlo giocare. Noi non pensiamo agli avversari, cambia naturalmente la mentalità quando si gioca in Champions League. Non pensiamo neanche ad Higuain ma solo a far bene noi. Zielinski? Mettiamo subito tutti a loro agio, il Benfica è una squadra da temere e rispettare, siamo tranquilli ma abbiamo lavorato bene. Ti senti stanco? Decide il mister in merito a chi è pronto o meno ma sto bene”
Benvenuti alla diretta testuale di IamNaples.it della conferenza stampa di Maurizio Sarri e Jorginho alla vigilia di Napoli-Benfica, gara valida per la seconda giornata del gruppo B di Champions League. IamNaples.it quest’oggi vi offre anche la diretta video della conferenza:
Dai nostri inviati a Castelvolturno Ciro Troise e Stefano D’Angelo
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