Ancelotti: “Bisogna essere realisti, abbiamo vinto molte partite all’ultimo minuto, a Cagliari, a Bergamo, quindi è difficile parlare di rimpianti. Spero di vedere le indicazioni viste nelle partite scorse anche contro la Juventus. Milik? Sia lui che Mertens possono avere 30 gol nelle corde, si sono alternati per vari motivi, complessivamente i due hanno avuto un rendimento buono. Chiriches e Mario Rui? Stanno bene entrambi, Mario Rui è disponibile, quindi può giocare dal primo minuto, poi dipende da cosa gli chiedo, anch’io stando fermo potrei farne 120. Finalizzazione? Dobbiamo essere efficaci, basta la consapevolezza, si tratta di un dettaglio. Vincere domani ci darebbe tanto, poi vorrei che confermassimo i livelli d’aggressività e di gioco visti contro squadre tecnicamente inferiori. Maksimovic a destra? Tutto è possibile ma sicuramente faremo una partita d’attacco. Scudetto? Mi piacerebbe vincere, è ovvio. Ci fa piacere che il Napoli sia paladino del sud, spero che possano crescere anche altre realtà come Palermo, Reggina e Bari. Icardi? E’ un grandissimo giocatore, va bene per qualsiasi squadra ma al momento è dell’Inter. Calcio migliore in italia? Non m’interessa tanto, è un calcio che mi soddisfa. Azerbaigian? Non ci sono mai stato, ho mandato un collaboratore a Baku per studiare una squadra polacca”
Ancelotti: “Noi ci giochiamo una partita di campionato, forse la più importante perchè contro la squadra più forte. Abbiamo la voglia e l’ambizione di cercare di vincere ed essere competitivi contro la Juventus. Rispetto alla gara d’andata troverà una squadra con più sicurezze rispetto alla gara d’andata, stiamo molto bene sia dal punto di vista fisico che mentale, non c’è occasione migliore che affrontare la Juventus in questo momento. Ho sempre piacere di vedere Ronaldo, il fatto che giochi è un problema in più per noi, le scelte sono legate alla partita di domani, abbiamo tutto il tempo di pensare al Salisburgo. Posso considerare l’ipotesi di chiudere la carriera qui, mi trovo molto bene, c’è sintonia, sicuramente c’è un progetto a lungo termine. Allegri? Allenatore molto pratico, legge molto bene le partite, le prepara anche in relazione all’avversario, è più focalizzato sulle caratteristiche dei giocatori che sui sistemi di gioco, io la penso come lui. La Juventus ha prestanza fisica, personalità, noi non abbiamo queste qualità, la partita va indirizzata sotto il profilo del gioco e dell’intensità. Negli ultimi anni la Juventus ha meritato di vincere, ha investito più degli altri avendo uno stadio di proprietà”
Benvenuti alla diretta testuale di IamNaples.it di Napoli-Juventus, gara valida per la ventiseiesima giornata del campionato di serie A in programma domenica 3 Marzo alle ore 20:30 allo stadio San Paolo.
Dal nostro inviato a Castel Volturno Ciro Troise
