Ancelotti: “Mertens? E’ una cosa vecchia del calcio italiano giocare dal primo minuto, gliel’ho spiegato. Gli attaccanti sono sotto battuta, quelli che più facilmente si possono cambiare. Se stai perdendo, li inserisci per recuperare, se stai vincendo metti un centrocampista per difenderti. Non conta tanto la quantità ma la qualità dei minuti giocati ma ciò non vuol dire che non giocherà dal primo minuto, è in un’ottima condizione fisica e mentale e viene utilizzato per quello, se lo faccio entrare nella seconda parte è per tenerla a lungo e anche per la condizione mentale e fisica del gruppo. Ne cambio parecchi domani, ogni tanto ce lo fate, qualche giocatore lo cambio. Ibrahimovic e Cavani? In questo momento non stiamo parlando di mercato, è tutto molto prematuro, Cavani lo affronteremo come avversario fra quattro giorni, non sarebbe rispettoso nei confronti degli altri. Ounas e Rog sono pronti, saranno convocati, Luperto tornerà per il Paris Saint Germain, Verdi dopo, per la sfida di Genova, Meret è molto vicino al rientro, Younes potrebbe farcela per fine mese. Napoleone diceva che preferiva avere i generali più fortunati che bravi”
Ancelotti: “Abbiamo analizzato alcuni momenti delle partite contro Paris Saint Germain e Roma perchè quando giochi bene devi portarla a casa”
Ancelotti: “Nell’arco di tre partite in casa il tifoso del Napoli sceglie, è naturale che optino per il Psg, non tutti si possono permettere di venire sempre, ci sforzeremo di migliorare ancora di più per la passione e l’entusiasmo della gente. Il mio desiderio è allenare una squadra che mi da emozioni e non è un desiderio, è la realtà. Ho un gruppo ed una società che m’appoggiano, speriamo che si possa mantenere il più a lungo possibile, la sintonia è la chiave del successo, siamo più vicini alla vittoria che alla sconfitta”
Ancelotti: “Volata a tre? Se lo dice un ciclista come Cassani ci credo, sicuramente è positivo che ci sia più equilibrio. Koulibalu è forte come Cannavaro, Thuram, Sergio Ramos, Stam, Nesta, Thiago Silva, è difficile fare un podio, sicuramente è uno dei migliori centrali del mondo. Certamente il recupero di Ghoulam ci da la possibilità d’alternare Mario Rui in quella posizione lì, sono soddisfatto di Zielinski e Milik, tutti mi possono dare di più, in pochi conoscono la forza di questa squadra, neanch’io riesco a valutarla a pieno”
Ancelotti: “Fabian è soprattutto un ragazzo giovane, ha ancora margini di miglioramento. Ghoulam? Sta lavorando completamente con la squadra ma stiamo usando tutte le necessarie cautele. Si può migliorare in fase difensiva, siamo penalizzati dai cinque gol subiti contro Sampdoria e Milan ad inizio stagione, il lavoro nella fase di non possesso è fatto molto meglio, recuperiamo palla molto più avanti, dobbiamo migliorare nell’efficacia a livello offensivo, come per esempio riempire di più l’area quando ci sono i cross”
Ancelotti: “Non carica di responsabilità essere l’antiJuve, è tutto molto chiaro: la Juve è la favorita, devi fare meglio di loro per vincere il campionato. Le insidie sono legate ad ogni partita, alla concentrazione non massimale, all’intensità non massimale. Arriviamo a questa partita bene e sono convinto che ci esprimeremo ai livelli delle sfide precedenti. Potremmo fare un primo bilancio alla fine del girone d’andata, sulla carta abbiamo avuto un calendario più complicato ma le piccole hanno portato via tanti punti, come il Parma che ha vinto a Milano e la Spal che ha vinto a Roma. Non mi piace mai dire il mio Napoli perchè è sempre il Napoli dell’allenatore sia quando fa bene che quando fa schifo, il livello di gioco mi soddisfa ma le insidie sono sempre dentro l’angolo, tutto cambia in un attimo nel calcio. Dobbiamo essere sempre vigili, la squadra mi piace, è un Napoli che mi da emozioni”
Ancelotti: “Ci sono parecchie squadre che aspirano ad avvicinarsi alla Juventus che in questo momento è davanti a tutte, l’Inter ha fatto una serie positiva e ciò aumenta la competitività del campionato nelle prime posizioni, adesso si sta avvicinando anche il Milan, più competitività c’è in alto più si abbassa la quota scudetto. Ci sarà turn-over solo per preparare bene questa partita e schierare giocatori riposati, freschi per questa partita. Anche se cambieranno gli interpreti, sarà lo stesso Napoli, anzi forse avrà ancora più intensità. Milik? Ci si aspetta di più perchè spesso l’attaccante è giudicato per i gol che fa, sta vivendo un periodo d’astinenza e si nota qualche mancanza. Contro la Roma ha dato il suo contributo, ha fatto un grande lavoro fisico, si sta muovendo in sintonia con la squadra come gli chiedo”
Benvenuti alla diretta testuale di IamNaples.it della conferenza stampa di Carlo Ancelotti alla vigilia di Napoli-Empoli, anticipo dell’undicesima giornata del campionato di serie A.
Dal nostro inviato a Castel Volturno Ciro Troise
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro