La ricostruzione che questa mattina propone Repubblica ha dell’incredibile. Stando a quanto riporta il quotidiano, al momento della scelta dei calciatori di tornare a casa propria il presidente Aurelio De Laurentiis aveva già lasciato lo stadio. Ciò significa che non c’era stato nessun permesso da parte della società come inizialmente era stato detto da qualche emittente televisiva, anzi tutt’altro. I leader del gruppo infatti, guidati dal capitano Insigne, avrebbero preso le redini della situazione ed affrontato a muso duro Edo De Laurentiis, rimasto ancora lì a differenza del padre.
“Noi ce ne torniamo a casa nostra, dillo pure a tuo padre…”, questo è il virgolettato clamoroso che i senatori dello spogliatoio azzurro avrebbero rivolto al vice-presidente. Vano il tentativo di Ancelotti di fare da mediatore in questa vicenda che potrebbe prendere davvero una brutta piega scatenando una “guerra intestina” senza precedenti in casa Napoli.
