Cerca
Close this search box.

Reina: “Innamorato di Napoli, avevo bisogno di tornare. Parola proibita? Sarri dice che…”

Il portierone azzurro a 360°: ecco le sue parole a Radio Kiss Kiss Napoli

Qualcuno, parlando dei portieri, si rifà spesso al concetto circa la ‘solitudine dei numeri primi’. Chiaro riferimento al numero uno, per l’appunto primo (scomponibile solo per se stesso) ed al fatto che l’estremo difensore si ritrovi spesso ‘solo’, in quella porta così grande. Non è il caso di Pepe Reina, goalkeeper ed, all’occorrenza, regista arretrato del Napoli Calcio. Lui che sulla maglia porta il ’25’, non ha mai dato l’impressione di essere solo: giro palla arretrati e precisi lanci a scavalcare le linee avversarie sono infatti due tra le skills più importanti del suo immenso background. Oggi Reina è ospite di Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it in seguito al suo intervento a ‘Radio Goal’:

“I fatti di Parigi? Siamo tutti sconvolti da quanto accaduto. Momenti brutti per tutta la società, non solo la gente a Parigi. Dobbiamo riflettere un attimo: quello che sta succedendo non è normale. Speriamo bene per il futuro, ma la situazione è molto complicata.” Dopo la doverosa riflessione sul momento che vive il Mondo intero, si passa all’amato calcio. “Sappiamo bene cosa significhi per i tifosi giocare contro il Verona. Per ora non abbiamo fatto nulla: siamo lì dove saremmo dovuti essere, ovvero in lizza per le prime piazze della classifica. Dopo le soste nazionali gli impegni di campionato diventano sempre più difficili, pensate ora che dobbiamo giocare contro un avversario storico che vive un momento difficile e con un tecnico forse all’ultima spiaggia. Le insidie sono soprattutto di origine mentale, dobbiamo essere pronti dal primo momento, lì si deciderà la partita. Da un punto di vista fisico, saremo stanchi, ma siamo abituati a questo.” Sul tour de force da qui a Natale: “Per ora penso solo a Verona, altrimenti commettiamo l’errore di perdere di vista gli obiettivi primari. Il 21 dicembre trarremo ogni qualsivoglia bilancio in questo senso. La squadra, comunque, si sta dimostrando dura ad arrendersi, abbiamo perso solo col Sassuolo che è una signora squadra. Sappiamo che per essere in lotta per grandi obiettivi bisogna sapersi difendersi bene, credo che lo stiamo facendo. Davanti abbiamo grandi giocatori che possono risolvere la gara in qualsiasi momento, quindi se non prendiamo gol…”

Su Napoli Città: “Sono innamorato di Napoli e del Napoli. Sia io che la mia famiglia stiamo divinamente in Città ed ho tanti amici che mi hanno insegnato le bellezze partenopee. Ho avuto bisogno di tornare qui, ringrazio di vero cuore tutti i napoletani, che mi fanno sentire uno di loro. Ai giocatori che sono restii a firmare per il Napoli dico che io mi sono innamorato di questa città. Certo, avere una vita privata con la propria famiglia è un po’ difficile, ma l’amore che ti dà questa gente vale tutto il resto.”

Sulla parola ‘proibita’: “Non faccio proclami, sennò Sarri mi ammazza. Scherzi a parte siamo tutti concentrati a dare il meglio, sappiamo bene che sarà una stagione difficile. Vincere non è semplice, dobbiamo dare tutti del nostro meglio. Sarri? Un grande tecnico che ha ancora tutto il tempo per arricchire il suo curriculum. E’ un tecnico importante ed è un uomo schietto, una caratteristica che ammiro sia in campo calcistico che nella vita. Sono sicuro che uno così si toglierà tutte le soddisfazioni che si merita. Koulibaly? Un giocatore potenzialmente fortissimo, soprattutto fisicamente. Se sta bene con la testa, non ce n’è per nessuno, sta anche giocando molto bene con i piedi. Sono molto soddisfatto anche delle prestazioni di Raul (Albiol ndr) e Chiriches, abbiamo una difesa molto competitiva. Buffon? E’ tanta roba. Uno che per vent’anni è il numero uno non può che essere considerato un idolo. Benitez? Spero per lui che vinca il clasico col Barça. Come carico i miei compagni prima delle gare? Se lo vede mister Sarri, un motivatore assurdo.” 

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.