Durante la trasmissione Si gonfia la rete a Radio Crc ha parlato così il giornalista Rai Ciro Venerato. Ecco le sue parole:
“Su Sarri bisogna aspettare, penso che alla fine neanche Maurizio Sarri ha certezze sul suo futuro. Ad oggi il tecnico azzurro aspetta, lui deve capire se riuscirà ad affrontare un altro triennio in una piazza importante e con molte attese come Napoli. Molto dipende da De Laurentiis: il Napoli al momento è un eccezione alla regola e bisogna investire se si vuole lottare per lo scudetto. Lo stipendio di Sarri in ogni caso non sarà da 2,5 milioni di euro, basta fare comparazione con gli altri tecnici della Serie A. Sarri piace al Monaco, al Chelsea, al Tottenham ed allo Zenit con quest’ultimi che fecero una grande proposta ed il tecnico rifiutò per coscienza. De Laurentiis ha molte frecce nel suo arco per ottenere il rinnovo del tecnico azzurro: in primis saranno fondamentali le riconferme di alcuni calciatori azzurri. Penso ad Hysaj, un giocatore che giocava nell’Empoli e nella Nazionale albanese, ed ora è molto richiesto sul mercato. Attualmente Hysaj è tra i migliori 5-6 terzini destri al mondo ed ha una clausola di 50 milioni e piace a Bayern Monaco e diversi club di Premier League. Il Napoli deve assolutamente alzare in fatturato”.
Su Jorginho: “L’agente era a Manchester per motivi di mercato, non bisogna raccontare favole. Il Napoli è al momento fermo con un’offerta di 2,6 per il rinnovo ed è assolutamente una cifra che non basta al giocatore: gli azzurri sanno che non possono pareggiare l’offerta di una squadra di Premier, al momento c’è solo un forte interesse ma bisogna aspettare. Proprio per questo il Napoli ha bloccato Torreira e la stessa storia vale per Diawara: il giocatore piace al Tottenham ed al Psg, ma sono solo interessi, ad ora nessuna trattativa”.
Situazione allenatori: “Nell’eventualità parte Sarri, Giampaolo resta in prima fila. In questi giorni ha preso grande spazio alla Filmauro la possibilità di arrivare a Simone Inzaghi. C’è una piccola chance che si è parlato di profili stranieri e si è fatto anche il nome di Luis Enrique, non credo però sia adatto economicamente al club azzurro”.
