Buona la prima per il Napoli Primavera. La compagine di Roberto Baronio ha battuto il Torino allenato da Sesia grazie alla splendida rete su punizione di Vrakas che ha permesso agli azzurrini di portare a casa i primi tre punti del Campionato. Nel postpartita del match, l’allenatore della Primavera azzurra ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di IamNaples.it, ecco quanto evidenziato: “I difetti ci sono sempre, ma non esiste la perfezione nel calcio. La prestazione di oggi è stata positivissima da parte di tutti, puoi anche non vincerla perchè l’avversario trova la giocata o è più forte di te, ma alla base lo spirito dev’essere questo, una squadra che vuole salvarsi senza pensare ad altro, perchè non abbiamo le possibilità di pensare ad altro. Per quanto riguarda la parte tecnico-tattica si migliora”.
Continuità vera forza? La forza dev’essere la squadra, avere dei fuori quota può aiutare ma non è determinante. Raudi, il loro 2000 che ha giocato con la prima squadra, oggi ha fatto una prestazione opaca anche grazie ai miei ragazzi, oltre al fatto che magari giocare un Campionato Primavera può non essere più stimolante dopo aver assaggiato la prima squadra. Oggi in campo c’era Iago Falque che deve recuperare, l’approccio e la mentalità devono essere importanti, Marrazzo ad esempio è entrato bene, bisogna essere concentrati.
Vrakas deve crescere? Sicuramente, lo scorso anno non ha mai giocato, gli serve continuità. Ha delle doti importanti, qualcosa ha fatto vedere anche con la punizione, è un giocatore diverso dall’anno scorso, quando era più chiuso da Gaetano che lo ha portato magari a chiudersi anche caratterialmente e speriamo ci dia una buona mano.
Difesa? Il solito discorso, l’importante è non prendere gol, abbiamo giocatori che possono sempre segnare, rispetto a società come Torino e Atalanta magari tecnicamente sono inferiori ma che possono risolvere la partita. La cosa che dico sempre ai ragazzi è che dev’esserci la fase di non possesso e in qualche modo arriverà qualcosa di positivo. Senese ha avuto delle leggerezze che sono il suo punto debole, potrà essere il suo anno ma dipende solo da lui, se non le fa potrà fare la sua ottima partita come sempre.
Fuori quota? Averne due in più non dipende da me, la società ha lavorato bene e siamo soddisfatti, sicuramente si è alzato il tasso fisico e tecnico del Campionato Primavera, che è tosto e ci saranno ancora più difficoltà. Vrikkis è entrato oggi, già lo conoscevamo, quando si fa parte della propria nazionale ha qualcosa in più, Marc e Vianni hanno qualche problema fisico ma hanno entrambi potenzialità per giocare nel Napoli. Youth League? Martedì incontriamo il Liverpool che lo scorso anno ci ha messo molto in difficoltà ma quest’anno anche Genk e Salisburgo ci daranno filo da torcere. Gli austriaci hanno vinto tre anni fa la competizione, il Genk ha uno dei migliori settori giovanili del loro paese, ma questo non vuol dire che partiremo sconfitti”.
Dai nostri inviati a Frattamaggiore Ciro Troise e Gilberto D’Alessio
