Il Napoli, dopo essersi suicidato nelle ultime due gare contro Spal e Verona, subendo sconfitte in rimonta, è chiamato a salvarsi attraverso il play-out, a vivere 180 minuti di pathos in cui può succedere di tutto per evitare di seguire Spal e Pescara nella retrocessione in Primavera 2. Sarebbe un disastro per una squadra che disputerà la Youth League, considerando anche che con la salvezza sarebbe finalmente obbligatorio realizzare la formazione Under 18, un “cuscinetto” importante tra Under 17 e Primavera.
Non vogliamo neanche pensarci, c’è la salvezza da prendersi sul campo. Domani la gara d’andata al campo Begato 9 di Genova, il calcio d’inizio è alle 14:30 (diretta televisiva su Sportitalia e testuale su IamNaples.it), il ritorno ci sarà giovedì 26 allo stesso orario a Cercola. Il Napoli da squadra meglio classificata ha il diritto di giocare in casa la sfida decisiva per il ritorno. Nei confronti durante la regular season, il Napoli ha vinto 2-1 a Genova e pareggiato 1-1 in casa.
Frustalupi deve rinunciare ad Ambrosino
Oltre Manè e Cioffi già infortunati, il Napoli ha un’assenza pesante: mancherà per squalifica il centravanti Ambrosino. Il capocannoniere del campionato Primavera 1 paga l’espulsione che ha lasciato il Napoli in dieci al 66′ sull’1-1 contro il Verona, un cartellino rosso per doppia ammonizione viziato dall’ingenuità del primo giallo beccato per essersi tolto la maglia dopo il gol del momentaneo vantaggio ad inizio partita.
Per sostituirlo, è pronto il centravanti classe ‘2004 Pesce che così giocherebbe la sua prima partita da titolare in campionato, dove finora ha raccolto solo 16 spezzoni di 130 minuti complessivi. Pesce ha giocato titolare soltanto in Coppa Italia contro Benevento e Cosenza, segnando anche un gol nella sfida ai sanniti.
Frustalupi pensa al 3-4-2-1. In porta ci sarà Idasiak, rientrano Hysaj e Vergara dopo la squalifica. Barba, Costanzo e Hysaj formeranno la difesa a tre, D’Agostino e Acampa i due quinti, Iaccarino e Coli Saco agiranno in mediana con Vergara e Spavone tra le linee a ridosso di Pesce.
Il Genoa sceglie il 4-2-3-1
Il Genoa è al play-out dopo la sconfitta per 4-2 contro il Milan, una sfida salvezza decisiva. Chiappino dovrebbe affidarsi al 4-2-3-1, in porta ci sarà Corci, mancherà per squalifica Gjini e la linea difensiva dovrebbe essere composta da Dellepiane, Marcandalli, Calvani e Boci, Macca e Sadiku agiranno in mediana, Buksa, Besaggio (il miglior marcatore rossoblù con 11 gol) e Ambrosini dovrebbero muoversi sulla trequarti a supporto del centravanti Sahli. A livello offensivo Chiappino ha anche delle alternative come Accornero, trequartista classe ‘2004.
Ecco le probabili formazioni:
GENOA (4-2-3-1): Corci; Dellepiane, Marcandalli, Calvani, Boci; Macca, Sadiku; Kallon, Besaggio, Ambrosini; Sahli. All. Chiappino
NAPOLI (3-4-2-1): Idasiak; Barba, Hysaj, Costanzo; D’Agostino, Iaccarino, Coli Saco, Acampa; Vergara, Spavone; Pesce. A disp.: Boffelli, Di Dona, Giannini, Pontillo, Nosegbe, Gioielli, Marchisano, Marranzino, Mercurio. All. Frustalupi
A cura di Ciro Troise
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