La Primavera del Napoli incassa la prima sconfitta stagionale sul campo del Bologna, Sgarbi porta in vantaggio gli azzurri che poi subiscono la rimonta rossoblù con la doppietta di Cangiano e la rete di Juwara, Zedadka riporta gli azzurri in partita ma non arriva il gol del pareggio. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
IDASIAK 5,5: Sul primo gol si fa beffare dal movimento di Juwara, doveva seguire la traiettoria del pallone, al 76′ rischia il pasticcio sbagliando un passaggio in area di rigore ma riesce a rimediare, deve trasmettere più sicurezze.
ZANOLI 6: Soffre soprattutto nel primo tempo nel contenere la catena di sinistra composta da Visconti e Cangiano, sembra in ritardo in occasione del secondo gol, cresce nel corso dell’ultima mezz’ora e soprattutto nella conduzione del pallone in uscita è il più brillante tra i difensori. Rimedia un’ammonizione evitabile allontanando per rabbia il pallone a gioco fermo.
SENESE 5,5: Alterna grandi intuizioni a situazioni rivedibili, il secondo gol nasce da una sua uscita fuori tempo che apre a Mazza il campo per far male al Napoli, sul terzo perde l’uno contro uno con Juwara. Commette anche tanti errori in uscita soprattutto nella prima ora di gioco.
MANZI 6: Difende bene in avanti, rischiando l’anticipo e dominando nel gioco aereo, ha il merito di tenere viva la punizione del 3-2 anticipando l’avversario di testa, poi il cross di Sgarbi, la torre di Palmieri e il colpo di testa di Zedadka hanno confezionato il gol.
ZANON 5: Soffre soprattutto nel primo tempo l’asse Visconti-Cangiano, rimedia anche un’ammonizione, in fase offensiva sbaglia spesso le scelte o l’esecuzione con cross fuori misura per i compagni. (Dal 76′ Vrikkis 6: Il Napoli aumenta la pressione sulla fascia destra con la sua spinta, guadagna spesso il fondo, costringe Visconti al fallo da ammonizione)
MAMAS 6: Il gol che cambia la partita è quello del 2-1 e nasce da una palla persa in mediana sull’asse Mamas-Labriola, però, la partita del cipriota è complessivamente buona, in crescita nell’ultima mezz’ora per palloni recuperati e falli subiti.
LABRIOLA 6: Il sacrificio va premiato, anche qualche intuizione come il tiro da 55 metri con il portiere fuori dai pali nel primo tempo, qualche apertura per Cioffi nella ripresa. Può fare di più, ha la qualità per essere più lucido negli ultimi trenta metri, al 50′ va al tiro in area di rigore su assist di Sgarbi ma non trova la porta. (Dall’87’ Marrazzo s.v.: Circa otto minuti complessivi per il centrocampista azzurro, troppo poco per meritare una valutazione)
VRAKAS 5,5: Da un suo calcio di punizione nasce il gol del vantaggio di Sgarbi, quando il pallone arriva sui suoi piedi la qualità c’è ma deve avere più continuità durante la gara, farsi vedere di più tra le linee, cercare di mettere il suo talento a disposizione della squadra con maggiore frequenza. (Dal 62′ Cioffi 6,5: Trasmette vivacità, una soluzione interessante sui lati dell’attacco, sia a sinistra che quando viene dirottato a destra. Lo spunto migliore al 69′ quando va via a sinistra, entra in area e scarica il pallone a Palmieri)
ZEDADKA 6: S’accende a tratti, ha il merito di riaprire la partita e di essere propositivo nell’ultima mezz’ora, nella prima ora incide poco, ha i mezzi per costruire molte più situazioni con i suoi inserimenti sulla fascia sinistra.
SGARBI 6,5: Il migliore in campo per il Napoli. Realizza il gol del vantaggio, mette lo zampino sul secondo gol tenendo in vita l’azione con il cross per Palmieri. Si muove bene sulle corsie laterali, è il principale punto di riferimento del Napoli a livello offensivo, serve anche al 50′ partendo da destra a Labriola un buon assist. (Dal 76′ Mancino 6: Prova a incidere nello spezzone di gara che gli viene concesso, al 92′ va vicino al gol del pareggio)
PALMIERI 6: Tanto sacrificio fino all’ultimo istante, si muove su tutto il fronte dell’attacco, realizza l’assist per il gol di Zedadka, deve lavorare, però, sull’efficacia nell’area avversaria, va due volte al tiro non prendendo lo specchio della porta, al 69′ su passaggio di Cioffi aveva un’ottima occasione.
BARONIO 5,5: Bisogna lavorare sull’aspetto mentale della squadra che tra il secondo tempo contro il Liverpool e Bologna ha confermato un vizio: abbassarsi troppo, rinunciare ad attaccare dopo il gol del vantaggio permettendo così all’avversario di prendere facilmente campo e conquistare il pallino del gioco. Positiva la reazione dopo il 3-1, bisogna ripartire da quell’atteggiamento in vista dei prossimi impegni.
Ecco il tabellino del match:
Bologna (4-3-3): Molla; Lunghi, Boloca, Khailoti; Visconti (87’Baldursson), Ruffo Luci (72′ Barnabà), Mazza, Koutsoupias; Juwara, Cossalter (69′ Farinelli), Cangiano (42’st Rocchi).
Napoli (3-4-3): Idasiak; Zanoli, Senese, Manzi; Zanon (30’st Vrikkis), Mamas, Labriola, Zedadka; Palmieri; Sgarbi (75′ Mancino), Vrakas (62′ Cioffi)
MARCATORI: 9’ Sgarbi (N); 29’ Cangiano (B); 53′ Cangiano (B); 55′ Juwara (B); 57′ Zedadka (N)
AMMONITI: Ruffo Luci, Visconti (B); Zanon, Zanoli (N)
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