Roberto Calenda, agente dell’azzurro Victor Osimhen, nel corso dell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, ha chiarito anche la vicenda Tik Tok che portò a tensioni con la società: “La storia di TikTok ha rischiato di rovinare tutto? Ho sempre difeso Victor ma vorrei precisare una cosa che non mi è piaciuta: non ho mai accusato nessuno di razzismo, tantomeno Napoli. Città che amo. Quei video erano infelici, soprattutto in quel momento: Osi era triste per il rigore sbagliato a Bologna, non mi sembrava il momento di scherzarci sopra”.
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