Il Napoli nel suo tour mondiale continua a vincere, dopo il successo contro il Liverpool gli azzurri passano anche al Velodrome di Marsiglia. Il segnale più importante è la porta inviolata per la seconda volta consecutiva dopo i cinque gol subiti nelle tre amichevoli disputate a Dimaro, decide una rete di Mertens in Francia. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
MERET 6: Stasera non è stato chiamato a grandi interventi come avvenuto, invece, all’89’ ad Edimburgo su Wilson.
HYSAJ 6: Nel primo tempo soprattutto soffre l’uno contro uno con Radonjic, commette qualche errore nella gestione del pallone nella propria trequarti, poi cresce nella ripresa e la sua prestazione si veste d’autorevolezza con ottimi interventi anche in pressing alto e dei precisi cambi di gioco per Insigne.
MANOLAS 7: Non è ancora al 100% ma la personalità con cui affronta l’uno contro uno con gli avversari è da filmare e inviare alle scuole calcio e ai settori giovanili. Mette sempre il corpo nel modo giusto e, infatti, se la cava brillantemente anche nelle situazioni più complicate. (Dal 46′ MAKSIMOVIC 6,5: Ottima prestazione, nettamente in crescita rispetto alle altre prestazioni del precampionato. E’ più volte risolutivo nella difesa in area di rigore, sia su Germain che su Strootman e lavora con personalità anche nella fase di possesso)
LUPERTO 6: Nei primi dieci minuti soffre tanto negli uno contro uno soprattutto con Payet, bravo più volte a liberarsi raccogliendo il pallone spalle alla porta e girandosi con classe, è poco sicuro anche nella gestione del pallone nella trequarti. Acquisisce fiducia nel corso della gara e la sua prestazione migliora, si rende protagonista anche di interventi importanti in area di rigore. (Dal 46′ CHIRICHES 6: Ha personalità e qualità nella fase di possesso, sui cross dal fondo nell’assalto dell’Om non sempre fa la scelta giusta, rischia un intervento su Germain che poteva essere pericoloso, si salva grazie alla copertura di Maksimovic)
GHOULAM 6,5: Ha dato segnali incoraggianti nella fluidità della corsa, nel coraggio realizzato in certi movimenti, alternando non solo l’avanzata sulla corsia ma anche il taglio centrale con Insigne che, allargandosi, gli apre lo spazio, Manolas in un paio d’occasioni ha provato a servirlo con i suoi lanci ma non è stato abbastanza preciso. (Dal 46′ MARIO RUI 6,5: Spinge con discreta frequenza, realizza il cross per il colpo di testa di Younes parato da Mandanda. Lavora bene anche in fase di non possesso nonostante lo scomodo cliente Lihadji, un giovane classe ‘2002 molto interessante. E’ bravo anche nel predicare calma nei momenti concitati delle scaramucce tra Insigne e Payet)
CALLEJON 7,5: E’ l’uomo ovunque, pazzesco, lavorando sulla corsia destra realizza l’assist per il gol di Mertens e già prima aveva messo Insigne a tu per tu con Mandanda. Quando Ancelotti lo sposta in mezzo al campo, smista palloni con rapidità e brillantezza, perde qualche palla solo negli ultimi dieci minuti, perfetto in fase di non possesso, scherma tante linee di passaggio importanti e si oppone col corpo a varie conclusioni dal limite dell’area di rigore.
FABIAN 7: E’ la sua prima gara stagionale, sembra la decima. Consueta prestazione da centrocampista completo: ruba palla, illumina il pubblico con le sue consuete progressioni, verticalizza, pensa e realizza calcio d’alto livello con aperture e cambi di gioco e in un’occasione prova anche il tiro dalla distanza. (Dal 46′ GAETANO 6,5: Impressiona la personalità, non si fa condizionare dai ritmi della gara, dalla pressione dell’Om, copre bene il pallone quando c’è bisogno, lavora con qualità e coraggio anche di prima se necessario e inventa un assist per un taglio di Verdi)
ELMAS 6,5: Ottimo esordio, si pone bene col corpo, alterna tutti i movimenti, s’abbassa da play quando c’è bisogno, va in pressione sul regista avversario, agisce da centrocampista di posizione quando c’è da schermare i movimenti di Fabian. Buon calcio con entrambi i piedi, sembra avere un profilo molto interessante. (Dal 46′ VERDI 6: Da sottolineare in maniera positiva la qualità nei cambi di gioco per Insigne, la disponibilità al sacrificio in fase di non possesso sulla corsia destra, in certe situazioni poteva far meglio negli attacchi alla profondità quando si muove nella coppia offensiva con Younes)
INSIGNE 7: E’ quello più in forma e si vede, dopo aver fallito una buona occasione di sinistro a pochi passi da Mandanda, è lui ad ispirare l’azione del gol-vittoria con il suo classico cambio di gioco per il taglio di Callejon, non si ferma mai, lavora con grande intensità, da sinistra taglia sempre per stare nel vivo del gioco, nella ripresa aveva inventato anche un ottimo assist per Di Lorenzo, partito con un pizzico d’anticipo che basta per essere beccato in fuorigioco. Mette in mostra la sua crescita nella maturità quando non reagisce alle provocazioni di Payet.
MILIK 5,5: La sua struttura fisica lo porta ad andare in forma più tardi, anche il connazionale Piatek non è parso ancora brillante. Non sembra, però, pienamente in fiducia a livello mentale, si fa spesso anticipare dagli avversari, nell’alternanza dei movimenti suoi e di Mertens non sempre fa la scelta giusta, è bravo, però, nel movimento senza palla sul secondo palo sul gol di Mertens. (Dal 46′ YOUNES 6,5: In crescita rispetto alle prestazioni precedenti, soprattutto quelle di Dimaro, sta entrando in forma, cresce di condizione e si vede. Inventa ottime giocate nello stretto, nel dribbling, è una spina nel fianco per l’Om per l’imprevedibilità nelle giocate e l’applicazione nell’attacco allo spazio)
MERTENS 6,5: I movimenti sono spesso giusti, le giocate non sono sempre esaltanti perchè talvolta entra in gioco la stanchezza e il calo di lucidità. Realizza il gol della vittoria con un intelligente colpo di biliardo nell’angolo basso sulla sponda di Callejon. (Dal 61′ DI LORENZO 6: Agisce da esterno destro di centrocampo, ha qualità e rapidità nella spinta, è sempre propositivo, deve crescere nell’armonia dei movimenti, sui tempi, in un paio d’occasioni poteva far male all’Om ma è partito in anticipo e finito in fuorigioco)
ANCELOTTI 6,5: Cresce sempre di più il suo Napoli, è una squadra solida, propositiva, con un’identità riconoscibile, in miglioramento sotto il profilo della gestione dei momenti, un aspetto su cui Ancelotti ha insistito tanto nella scorsa stagione. Può sorridere per la prestazione di Elmas, l’impatto di Fabian Ruiz, la personalità di Gaetano, la solidità difensiva, bisogna lavorare sul rendimento di Milik per farlo muovere in maniera più armonica rispetto ai compagni, c’è bisogno della capacità persuasiva di Ancelotti riguardo all’autostima dell’attaccante polacco.
Ecco il tabellino del match:
MARSIGLIA-NAPOLI 0-1
MARCATORI: 38′ Mertens
MARSIGLIA (4-3-3): Mandanda; Sakai (86′ Abdallah), Kamara (46′ Gonzalez), Caleta-Car, Amavi (77′ Rocchia); Sanson, Strootman, Chabrolle (60′ Sertic); Sarr (46′ Germain), Payet, Radonjic (70′ Lihadji).
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Hysaj, Manolas (46′ Maksimovic), Luperto (46′ Chiriches), Ghoulam (46′ Mario Rui); Elmas (46′ Younes), Fabian (46′ Gaetano); Callejon, Mertens (71′ Di Lorenzo), Insigne; Milik (46′ Verdi).
Ammoniti: Mertens (N), Amavi (M), Sakai (M), Payet (M),Maksimovic (N), Insigne (N)
Espulsi: Nessuno
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