Quei primi giorni di luglio 2021 sono indimenticabili: l’arrivo di Spalletti alla stazione di Napoli Afragola senza neanche un tifoso ad accoglierlo, il coro, la pettorina che, guardandola oggi, fa sorridere, la presentazione ufficiale e la missione di riportare entusiasmo in una piazza che ancora si chiedeva cosa fosse successo in Napoli-Verona. Il paradosso è che Spalletti ha riportato la chiesa al centro del villaggio mentre a Garcia toccherà mantenerla, difenderla dopo la stagione più bella della storia del Napoli con uno scudetto storico e dominato e il miglior risultato europeo in Champions League: i quarti di finale. Due anni dopo è cambiato tutto, la città presenta ancora bandiere e festoni, ovunque quell’aria “frizzantina” di festa prolungata rende l’estate ancora più bella. Oggi ci sarà anche un gruppo ultras della Curva B a salutare Rudi Garcia, presentato a Capodimonte, al centro di Napoli. A Castel Volturno ci sono i lavori e la scelta è stata iconica: in un museo che rappresenta la bellezza, residenza reale sia dei Borboni che dei sovrani francesi. Garcia è il primo allenatore francese a guidare il Napoli, sarà presentato in un museo diretto da Silvayn Bellenger, nella cornice di un asse storico-culturale.
Inizia una nuova era, con la gioia nel cuore e la malinconia per una separazione avvenuta mentre c’erano ancora le luci del trionfo. Il Napoli riparte senza Spalletti, con Giuntoli ai margini iniziando una nuova era in cui farà la differenza il mercato.
Garcia ha la personalità per prendersi lo spogliatoio, dare continuità al lavoro di Spalletti senza stravolgere nulla ma mettendoci gradualmente le sue conoscenze. Può partire dal rapporto con Anguissa che è uno dei leader di questo gruppo. Farà la differenza il mercato, la partenza di Kim è annunciata. C’è la clausola rescissoria esercitabile dal 1 al 15 luglio, il Napoli può farci poco, il Bayern Monaco sembra aver sorpassato il Manchester United.
Osimhen è l’ago della bilancia, senza di lui non ci sarebbe più continuità
De Laurentiis dovrà accontentarsi di una plusvalenza corposa e ripartire ascoltando il progetto tecnico-tattico dell’allenatore. Dopo la presentazione, si entrerà nel vivo con De Laurentiis coinvolto nel mercato, assistito nelle rispettive competenze da Chiavelli, gli uomini scouting Micheli e Mantovani e Antonio Sinicropi, il compagno di Valentina, la figlia del patron che, invece, si occupa del marketing.
Da Danso a Schuurs, su cui si è mosso il Crystal Palace, da Scalvini a Ito, le idee sono tante dentro il database da cui sono venuti fuori le intuizioni Kim, Kvaratskhelia ed Anguissa. A centrocampo cambierà qualcosa, Ndombele non sarà riscattato, Demme andrà via, Lozano e Zielinski hanno il contratto in scadenza a giugno 2024 e rappresentano delle storie aperte, da comprendere. Il bilancio per la prima volta supererà i 300 milioni di ricavi, il Napoli può migliorarsi ancora e ovviamente l’ago della bilancia è Victor Osimhen. De Laurentiis vuole provare a trattenerlo anche modificandogli il contratto in scadenza a giugno 2025, vacillerebbe solo per una proposta indecente, che sfiori i 150 milioni di euro. Il Paris Saint Germain e il Chelsea potrebbero farsi avanti, a breve un incontro tra De Laurentiis e l’agente Roberto Calenda potrebbe determinare il punto della situazione tra la proposta di modifica del contratto e il mercato internazionale dei centravanti.
Dovesse partire anche Osimhen oltre Kim, il Napoli avrebbe tantissimi introiti da reinvestire, potrebbe sicuramente sostituire entrambi in maniera ottimale ma l’idea di creare un ciclo attraverso la continuità svanirebbe. Verrebbe fuori un altro Napoli, magari comunque bellissimo ma diverso. Sta per nascere il nuovo Napoli, il mercato farà la differenza per preparare un’altra annata piena di insidie con la Coppa d’Africa a gennaio come due anni fa.
Ciro Troise
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro