Il Napoli vuole difendere la zona Champions che ha riconquistato nell’ultimo turno, con la vittoria contro lo Spezia e la sconfitta della Juventus contro il Milan. Mancano tre finali agli azzurri, che sono padroni del proprio destino. Battendo Udinese, Fiorentina e Verona, il Napoli sarebbe certo di conquistare l’Europa che conta.
Il primo appuntamento della volata Champions è al Maradona, dove il Napoli è imbattuto dallo scorso 6 gennaio, quando arrivò l’incredibile sconfitta contro lo Spezia. A Fuorigrotta sbarca l’Udinese, ormai salva con quaranta punti dopo il pareggio di sabato contro il Bologna e la sconfitta del Benevento contro il Cagliari.
Gattuso lavora sulla testa, Gotti conferma l’identità dell’Udinese
Gattuso sa che le insidie delle gare nei finali di stagione sono tante, non va sottovalutato alcun avversario e bisogna convivere con ansie, tensioni, gestendo la pressione del risultato. L’Udinese ha una buona organizzazione difensiva, la settima difesa del campionato con soli 47 gol subiti, meno di Lazio, Roma e Sassuolo che battagliano in zona Europa.
Le proprie caratteristiche hanno permesso alla squadra di Gotti di fare punti contro le grandi, l’Udinese ha pareggiato contro l’Inter e l’Atalanta in casa, ha vinto a Roma contro la Lazio. Il Napoli all’andata riuscì a portare a casa una vittoria preziosa con un gol di Bakayoko al 90′.
All’elenco degli indisponibili in casa friulana si è aggiunto la mezzala Arslan, che sarà sostituito da Makengo. L’ex Llorente è rientrato in gruppo domenica ma non dovrebbe farcela a giocare dal primo minuto. Nuytinck anche non è al meglio, dovrebbe giocare Samir al suo posto. Gotti adotterà il 3-5-1-1, in porta ci sarà Musso, in difesa agiranno Bonifazi, Becao e Samir, Stryger Larsen e Ouwejan dovrebbero agire sulle corsie laterali con De Paul, Walace e Makengo in mezzo al campo, Pereyra sarà il trequartista alle spalle di Okaka.
Sono pronti Lozano e Osimhen per l’assalto all’Udinese
Gattuso pensa ad un paio di cambi rispetto alla formazione che ha battuto lo Spezia. In porta ci sarà Meret, Ospina è rientrato giovedì in gruppo ma Gattuso vuole dare fiducia ad uno degli ex della partita. È confermata la linea difensiva di sabato sulla fascia destra con la coppia centrale obbligata Manolas-Rrahmani, Di Lorenzo e Hysaj si muoveranno sulle corsie laterali. Fabian Ruiz agirà davanti alla difesa, stavolta dovrebbe esserci Bakayoko al suo fianco, gestendo le forze di Demme. In attacco l’altra novità: sulla destra agirà Lozano invece che Politano, Zielinski si muoverà tra le linee con Insigne a sinistra, Osimhen è il faro dell’attacco.
Il bomber nigeriano è diffidato, dovrà stare attento al cartellino giallo per evitare di fermarsi sul più bello. La buona notizia è il rientro in gruppo di Mertens che ha superato la distorsione alla caviglia sinistra.
Ecco le probabili formazioni:
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Rrahmani, Hysaj; Fabian Ruiz, Bakayoko; Lozano, Zielinski, Insigne; Osimhen. All. Gattuso
UDINESE (3-5-1-1): Musso; Bonifazi, Becao, Samir; Stryger Larsen, De Paul, Walace, Makengo, Ouwejan; Pereyra; Okaka. All. Gotti
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