Il Napoli continua il suo ciclo infernale di partite, il calendario ora ne prevede tre in sette giorni contro avversari molto complicati. S’inizia al Maradona contro il Sassuolo domani alle 15, una partita in cui proprio la stanchezza può essere il principale avversario. Contro la squadra di Dionisi servirà una prova ad alta intensità perchè il Sassuolo ha una buona organizzazione di gioco, riesce ad essere fastidioso con il pressing, ha giocatori di qualità come Frattesi, Traorè, Laurientè e lavora bene soprattutto sulle catene laterali, con la ricerca costante del terzo uomo per liberare gli spazi.
Ad inizio stagione ha fatto un po’ di fatica a ritrovare certi equilibri dopo le partenze illustri di Scamacca e Raspadori, il grande ex che vivrà sicuramente una giornata particolare. Il Sassuolo poi ha ritrovato fluidità nel gioco e buoni risultati nonostante le assenze di Berardi, che mancherà anche domani, e Traorè, recuperato da qualche settimana. L’indisponibilità di questi due talenti ha spinto Dionisi a lanciare il giovane esterno napoletano classe ‘2004 Luca D’Andrea. È partito dal quartiere Ponticelli, è passato per la Mep Calcio, la Mariano Keller e poi la Calcio Azzurri di Torre Annunziata. La Spal ha deciso di puntare su di lui quando aveva quattordici anni, ha trascinato l’Under 15 ai quarti di finale dei play-off nazionali, si è confermato in Under 16, in Under 17 la consacrazione del suo talento, la Spal addirittura si ferma solo in semifinale ai supplementari contro la Roma. Il Sassuolo con il responsabile del settore giovanile Francesco Palmieri decide di puntarci, in Primavera un solo gol da gennaio ad oggi ma nove assist. È un esterno offensivo, di piede mancino, ricorda Matteo Politano, ama partire da destra e venire dentro al campo.
Domani D’Andrea partirà dalla panchina, il Sassuolo ritrova anche Ferrari reduce dalla squalifica. In porta ci sarà Consigli, la linea difensiva sarà composta da Toljan, Ferrari, Erlic e Kyriakopoulos, Maxime Lopez è il play con Frattesi e Thorstvedt nel ruolo di interni di centrocampo. Laurientè dovrebbe partire da destra, Traorè da sinistra con Pinamonti punta centrale.
Spalletti cambia l’attacco rispetto al Glasgow Rangers: pronti sette “uomini nuovi”
Meret, Kim, Di Lorenzo e Lobotka dovrebbero essere i superstiti di Napoli-Glasgow Rangers. L’attenzione, però, è alta su tutti riguardo al monitoraggio della fatica. In porta ci sarà Meret, la linea difensiva sarà composta da Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus e Olivera. In mezzo al campo dopo due settimane di stop dovrebbe rientrare Anguissa che è rimasto in panchina nella sfida contro il Glasgow Rangers. A completare la mediana Lobotka nel ruolo di play davanti alla difesa e Zielinski.
L’attacco sarà completamente trasformato rispetto alla gara di mercoledì sera, con Lozano, Osimhen e Kvaratskhelia a completare il tridente e tante soluzioni come Raspadori e Simeone su tutti a gara in corso.
Ecco le probabili formazioni:
NAPOLI (4-3-3): Spalletti; Di Lorenzo, Min Jae Kim, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia. A disp.: Marfella, Idasiak, Zanoli, Ostigard, Mario Rui, Ndombele, Elmas, Gaetano, Zerbin, Politano, Raspadori, Simeone. All. Spalletti
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Ferrari, Erlic, Kyriakopoulos; Frattesi, M.Lopez, Thorstvedt; Laurientè, Pinamonti, Traorè. All. Dionisi
A cura di Ciro Troise
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro