Il Napoli con un quarto d’ora pazzesco ad inizio ripresa riaccuffa il gol realizzato da Bernat al 46′ con un rigore trasformato da Insigne. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
OSPINA 6: Sul gol subito non può fare nulla, è attento nelle uscite, rischia nel primo tempo su una traiettoria beffarda di Di Maria da calcio d’angolo ma se la cava.
MAKSIMOVIC 6: Commette un solo errore che poteva costare carissimo, il fallo in area di rigore su Bernat che per fortuna del Napoli l’arbitro Kuipers non assegna. Nel quarto d’ora d’assedio alla ricerca del pareggio da un contributo importantissimo nella proposta sulla fascia destra. (Dal 76′ Hysaj 6,5: Entra con l’atteggiamento giusto, recupera tanti palloni, è sempre in pressione sugli avversari, si pone come diga nella zona più pericolosa del Paris Saint Germain)
ALBIOL 6,5: Buona prova in fase difensiva contro i fortissimi attaccanti del Paris Saint Germain, lascia solo un po’ di campo a Mbappè in occasione del gol di Bernat.
KOULIBALY 7: Domina nell’uno contro uno con Mbappè, continua a crescere, nella ripresa si lancia anche in un coast to coast ma Mario Rui non premia il suo sforzo. Partita di livello stratosferico negli anticipi, nella conquista delle seconde palle, complessivamente in copertura.
MARIO RUI 6,5: Partita di grandissima intensità, percorre chilometri sulla sua corsia, lavora bene su Meunier in copertura ed è un riferimento costante sulla fascia sinistra. Commette qualche errore nei cross ma ci sta considerando il grande sforzo atletico profuso.
CALLEJON 6,5: Sul gol di Bernat al 46′ ha la responsabilità di non scalare sull’inserimento di Bernat, Allan non riesce a rimediare e nasce così il vantaggio del Psg. La sua prestazione nella ripresa è importante, sulla fascia destra crea tantissimi pericoli, portando Mertens e Maksimovic a dargli supporto. Si procura il rigore del pareggio con uno dei suoi consueti attacchi alla profondità, stavolta è premiato dall’errore di Thiago Silva e dal fallo di Buffon.
ALLAN 7: Realizza la consueta partita di grande intensità, ancora una volta soprattutto su Neymar è prezioso nel recupero palla. Mette in mostra anche una buona qualità col pallone tra i piedi, lo dimostra la percentuale del 92% nella precisione dei passaggi.
HAMSIK 6,5: Quando ha il pallone tra i piedi, lo mette in cassaforte, sbaglia pochissimo, trasferisce ordine alla manovra, forse in qualche occasione poteva rischiare di più le verticalizzazioni ma ci sta in partite così complicate.
FABIAN RUIZ 5,5: Sono le partite in cui non essere abituati a certi scenari e tensioni si sente, ha più volte spazi tra le linee ma gli manca l’acuto, la personalità dell’assist illuminante o del tiro che prenda lo specchio della porta. In fase di non possesso lavora abbastanza bene ma Fabian, come ha dimostrato contro la Roma, può fare di più. (Dal 71′ Zielinski 5,5: In fase difensiva deve migliorare nei tempi, nella sua zona concede spazi agli avversari, a livello offensivo si propone in qualche circostanza ma non gli viene servito il pallone nei tempi giusti)
MERTENS 6,5: Impone al Paris Saint Germain gli straordinari con gli attacchi alla profondità, i movimenti a venire incontro ai portatori di palla, talvolta si sacrifica anche in fase di non possesso. Nella ripresa è sfortunato quando Buffon gli nega la gioia del gol e poco cinico quando Kehrer s’oppone alla sua conclusione. Esce per un problema alla spalla, da verificare le sue condizioni. (Dall’83’ Ounas 6: Buon impatto sulla partita, non era facile. Si lancia in continui dribbling, mette in difficoltà la difesa avversaria e consente al Napoli di respirare)
INSIGNE 6,5: Il rigore tirato con grande personalità, messo nell’angolino dove Buffon, pur intuendo, non può mai arrivare è un gesto tecnico di grande personalità, il pallone scottava tantissimo. Compie il solito grande lavoro di raccordo tra centrocampo e attacco, è lui ad ispirare l’azione da cui arriva il penalty con una verticalizzazione per Callejon.
ANCELOTTI 6,5: Il Napoli, nonostante la tensione che inevitabilmente sporca un po’ le giocate, regge nel primo tempo anche contro il Paris Saint Germain compatto, attento, corto, molto differente rispetto a quello dell’andata. Gli azzurri pagano una distrazione a tempo scaduto ma poi nella ripresa danno una prova di forza incredibile chiudendo il Psg nella propria trequarti.
Ecco il tabellino del match:
NAPOLI (4-4-2): Ospina; Maksimovic (76′ Hysaj), Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Hamsik, Ruiz (71′ Zielinski); Mertens (83′ Ounas), Insigne. A disp.: Karnezis, Malcuit, Diawara, Milik. All.: Ancelotti.
PSG (3-4-3): Buffon; Marquinhos, Silva, Kehrer; Meunier (73′ Kimpembe), Verratti, Draxler, Bernat; Di Maria (77′ Cavani), Mbappè, Neymar. A disp.: Areola, Diaby, Nsoki, Rabiot, Choupo-Mouting. All.: Tuchel.
ARBITRO: Kuipers (Olanda).
MARCATORI: 47’pt Bernat (PSG), Insigne al 63′ su rig. (Na)
NOTE: Ammoniti Ruiz (N); Mbappè, Kehrer, Verratti, Neymar (B). Recupero: 2’pt e 4’st. Calci d’angolo 8 a 4 per il Napoli.
Dal nostro inviato al San Paolo Ciro Troise
