REINA 6: Si ritrova Bonaventura davanti a sè lasciato libero dalla retroguardia avversaria. Nel secondo tempo solo Honda lo impegna con una conclusione che lui devia in corner.
HYSAJ 6.5: Tra i più positivi questa sera. Fondamentale una sua diagonale al 54′ quando neutralizza un contropiede rossonero. Serve l’assist a centro area per Mertens che poi colpisce il palo. Macina chilometri sulla corsia di destra e mette in seria difficoltà Antonelli quando va in sovrapposizione.
ALBIOL 6: Ordinato, non commette errori particolari e non si lascia sfuggire Bacca. Se l’attaccante rossonero non si è rivelato molto pericoloso è stato sicuramente per il tipo di gioco del Milan, ma anche per la buona marcatura dello spagnolo.
KOULIBALY 5.5: Sui primi contrattacchi del Milan, soprattutto frutto di ripartenze avversarie, risulta provvidenziale ed impeccabile. Sbaglia lo stacco di testa sul cross di Honda che favorisce Bonaventura per il gol del pareggio. Nel secondo tempo non ha un gran lavoro da fare.
GHOULAM 6: Resta piuttosto basso rispetto ad Hysaj, lasciando il lavoro in fase di possesso ad Hamsik ed Insigne. Honda non gli dà grossi pensieri, l’algerino si limita a tenerlo a bada senza affanni. Anche se il giapponese viene lasciato piuttosto libero nella circostanza del cross al centro per il gol di Bonaventura
ALLAN 5.5: Tra i più positivi della prima parte di match, lancia la sfida ai suoi dirimpettai soprattutto a Kucka con il quale ingaggia un bel duello nella prima parte. Al rientro dagli spogliatoi va, tuttavia, in debito d’ossigeno. Si inserisce ben poco nell’area avversaria. (GABBIADINI s.v.)
JORGINHO 5: Inizio non facile per il regista azzurro che cresce col passar dei minuti, ma cala bruscamente nella ripresa. Appare subito in affanno negli ultimi 45′. Sbaglia molti passaggi, spesso anche i tocchi semplice. In evidente difficoltà su qualche ripartenza avversaria.
HAMSIK 5.5: Non una partita da incorniciare per lo slovacco che spesso si rende protagonista di scelte sbagliate in fase di possesso. Perde una palla sanguinosa sullo 0-0 nella prima parte di gara. Nell’ombra nell’ultimo scorcio di match dove sarebbe servito un leader morale in mezzo al campo.
CALLEJÒN 5.5: In attacco è il giocatore che con i suoi movimenti mette più in difficoltà la difesa del Milan. I grattacapi maggiori nel primo tempo li crea proprio lo spagnolo con i suoi movimenti senza palla. Qualche colpa sul gol subito, quando si perde Bonaventura lanciato a rete da uno sciagurato colpo di testa di Koulibaly. (MERTENS 6: Interpreta bene la gara, va a rubare il pallone ad Insigne per andare a calciare una punizione. Colpisce un palo sfortunato su un bell’assist di Hysaj che avrebbe meritato maggiore fortuna).
HIGUAÌN 5: Non è brillante come nei giorni migliori. Gli manca il guizzo giusto o il colpo vincente. E’ mancato il suo gol in una partita importante che avrebbe potuto garantire il controsorpasso azzurro sulla Juventus.
INSIGNE 6: Sblocca la partita con un gol fortunoso, viziato da una deviazione evidente di Alex che beffa Donnarumma. Dà la sensazione che dai suoi piedi può sempre nascere un’occasione illuminante. Cala leggermente nel finale e Sarri inserisce El Kaddouri (EL KADDOURI s.v.: Va vicino al gol del vantaggio, ma Donnarumma si ritrova tra le mani la sua conclusione.
SARRI 6: Contro un Milan giunto al San Paolo solo ed esclusivamente per portar via un punto, il Napoli non riesce a neutralizzare la gabbia avversaria. Sul risultato ha influito molto il gol subito nel finale di primo tempo in una circostanza ambigua e insolita per la sua retroguardia.
