Il ritorno in campo in gare ufficiali regala subito una enorme gioia al Napoli. Gli azzurri con umiltà hanno conquistato una finale contro un’Inter decisamente in forma, nel segno di Rino Gattuso. Raggiunto un obiettivo fondamentale alla (nuova) prima uscita stagionale.
Di seguito le pagelle di IamNaples.
Ospina: protagonista assoluto, a mani basse. Dopo lo svarione al 2′ che ha regalato il vantaggio all’Inter, l’estremo difensore azzurro ha praticamente deciso la gara. Lancio illuminante nell’azione del pareggio di Mertens e parate provvidenziali in più di un’occasione. E’ grazie a lui se il Napoli ha raggiunto la finale. Peccato davvero per l’ammonizione, salterà la finale (era diffidato). VOTO 8
Di Lorenzo: partita diligente del terzino che controlla sua fascia di competenza. VOTO 5
Maksimovic: dopo Ospina, il migliore in campo insieme al compagno di reparto Koulibaly. Nel secondo tempo la testa che libera l’area azzurra dai cross degli uomini di Conte è sempre e solo la sua. Tiene botta con una coppia di avversari non semplici come Lautaro e Lukaku. VOTO 7
Koulibaly: fermo da ancor prima dello stop per l’emergenza, resiste alla grande alle offensive dei nerazzurri e si attacca come un francobollo su Lukaku, limitandone la pericolosità. VOTO 7
Hysaj: a sorpresa titolare a sinistra al posto di Mario Rui, svolge in maniera precisa i dettami tattici consegnatigli da Gattuso. Prestazione più che sufficiente la sua. VOTO 6.5
Elmas: praticamente un fantasma. D’accordo i tre mesi di inattività, ma è sembrato un pesce fuor d’acqua contro i centrocampisti dell’Inter. Esce al 65′ dopo una prestazione anonima. VOTO 5,5. (dal 65′ Fabian Ruiz: dà respiro alla mediana azzurra, ma perde un brutto pallone che poteva portare al secondo goal di Eriksen. VOTO 6)
Demme: nessun lampo da segnalare. Agisce da metronomo come suo solito e non si tira indietro nel momento di mordere le caviglie avversarie, ma nulla più. VOTO 6
Zielinski: per uno come lui, che fa dell’esplosività il fulcro del suo gioco, tornare in campo dopo tutto questo tempo è stato devastante. E si vede. VOTO 6 (dal 85′ Allan: una sola azione in avanti per lui, ma perde il contrasto con un avversario. Nulla di più da evidenziare. VOTO S.V.)
Politano: si è accentrato per dare un punto di riferimento ai compagni. Tanta voglia per l’ex della gara che è stato tra i migliori in campo. VOTO 7 (dal 65′ Callejon: Gattuso lo getta nella mischia per dare maggiore copertura. Non produce nessuno spunto particolare. VOTO S.V.)
Mertens: gli aggettivi sono finiti. Il belga entra nella storia col gol di questa sera, ma al di là di questo è punto di riferimento costante per tutta la squadra. VOTO 7 (dal 74′ Milik: entra e subito si piazza come ariete lì davanti. Tiene bene la palla e aiuta la squadra a salire. Prova soddisfacente VOTO 6)
Insigne: il capitano è sembrato davvero in forma. Sembra quasi non aver accusato il prolungato stop. Raccoglie il meraviglioso lancio di Ospina e si invola verso l’area avversaria con il pressing di due difensori dell’Inter: rimane però lucidissimo e serve a Mertens un cioccolatino per l’1-1 azzurro. VOTO 7 (dal 85′ Younes: prova subito ad entrare nel vivo delle azioni del Napoli. Sembrava fuori dal progetto, ma ha dato il suo VOTO 6)
GATTUSO: scritto in maiuscolo non a caso. Questa vittoria è anche e soprattutto merito suo, che questo periodo, già provante psicologicamente, lo ha sentito doppiamente. Una soddisfazione del genere è più che meritata e, soprattutto, va oltre il calcio. VOTO 7,5
A cura di Giuseppe Migliaccio
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