Reina 5: Nessun intervento particolare, la Dinamo Kiev non tira mai nello specchio della porta. Eppure rischia di farla grossa nel finale quando gli sfugge il pallone da una presa alta più che agevole.
Hysaj 6: Nel primo tempo è tra i più attivi, tiene bene il campo e si propone anche in avanti. Leggero calo nella ripresa, ma non commette errori particolari.
Albiol 6: Non era semplice rientrare dopo due mesi di inattività. Lo spagnolo si è andato a prendere il suo posto ed ha retto tutti i 90′ di gioco. Bene in fase di impostazione di gioco, un fattore che era mancato al Napoli durante la sua assenza.
Koulibaly 6.5: Impeccabile, sbaglia quasi nulla. Avrebbe solo potuto risparmiare qualche fallo di troppo, su uno dei quali l’arbitro gli sventola il giallo. Per il resto risulta un vero e proprio muro umano per gli avversari.
Ghoulam 5.5: La corsa non basta. Troppe imprecisioni, troppi suggerimenti fuori misura. Yarmolenko quando parte riesce ad avere sempre vita abbastanza semplice dalle sue parti.
Zielinski 5.5: Un po’ in ombra questa sera, salvo i primi trenta minuti di gioco, in cui è tra gli azzurri che prova di più la verticalizzazione per gli attaccanti. In seguito il polacco si vede sempre di meno man mano che la gara va avanti (78′ Allan s.v.).
Diawara 6: Nel primo tempo sale in cattedra con la sua qualità e fa vedere anche qualche buon cambio di gioco ad ispirare gli esterni. Nella ripresa si limita al passaggio al compagno più vicino, bene in interdizione.
Hamsik 5.5: Fatica a carburare, non riesce a imporsi. Nel secondo tempo cerca di dare la scossa, bella una sua conclusione che però trova l’ottima risposta del portiere avversario.
Callejòn 5.5: Si vede piuttosto poco questa sera, eccetto in fase di non possesso. Pochi movimenti senza palla da parte dell’esterno spagnolo.
Mertens 5.5: Avrebbe un paio di palloni importanti, ma perde la freddezza a tu per tu con il portiere e spreca. Quando Sarri lo sposta nella sua posizione naturale è troppo tardi: il belga è troppo stanco per incidere (86′ Giaccherini s.v.).
Insigne 5: Passi indietro rispetto alla prestazione di quattro giorni fa ad Udine. Viene pescato tantissime volte in fuorigioco e sembra avere una marcia in meno. Avrebbe il pallone per sbloccare la gara, ma cade da solo in area goffamente (66′ Gabbiadini 6: Buon atteggiamento all’ingresso in campo. Dai suoi piedi nascono almeno tre occasioni).
Sarri 5.5: Atteggiamento rinunciatario da parte di un Napoli inedito nel primo tempo che gioca con contropiedi e verticalizzazioni. Nella ripresa la squadra risulta piuttosto appagata, solo Gabbiadini dà la scossa che non riesce ad essere decisiva.
Servizio a cura di Stefano D’Angelo
