Reina 6: Il Cagliari si rende praticamente mai pericoloso. Eppure alla fine il punteggio dice 3-1, a causa di un calo di concentrazione sull’ultima azione del match. Ad ogni modo non ha colpe sulla rete subita.
Hysaj 6: E’ uno di quelli a cui più sta giovando il singolo impegno settimanale. Buona la prestazione dei 90′, ma la sua gara termina prima del triplice fischio. Discutibile, infatti, l’atteggiamento difensivo sull’azione da cui nasce il gol della bandiera degli avversari.
Albiol 6.5: Sfortunato, colpisce una traversa che avrebbe potuto regalargli la prima gioia in questa stagione, lui che non vede la via del gol da gennaio 2016. Buon lavoro su Borriello, ottima l’intesa con Chiriches.
Chiriches 6.5: Sfiora il gol sugli sviluppi di un corner, quando in spaccata non riesce a indirizzare il pallone verso la porta. Oggi, chiamato in causa dopo molto tempo trascorso in panchina, non sfigura e riesce a condurre una buona gara.
Ghoulam 7.5: Prestazione sontuosa per l’algerino che serve due assist decisivi per i gol di Mertens. E’ una spina nel fianco costante per il Cagliari quando affonda sulla corsia di sinistra. La sua prova è un segnale per la società.
Zielinski 6: Non brilla particolarmente, anche se la sua è una partita senza particolari errori e di partecipazione alla manovra avvolgente del Napoli. Ingenuo a buscarsi un’ammonizione ampiamente evitabile.
Jorginho 6: Buona prova da parte del regista italo-brasiliano, anche se talvolta si concede qualche piccolo errore, specie nel primo tempo. Nel secondo tempo amministra a dovere la manovra azzurra.
Hamsik 6.5: E’ stato in dubbio per un’intera settimana, ma alla fine è sceso ugualmente in campo dimostrando di essersi già messo alle spalle il lieve infortunio. (Rog 6.5: Ha la voglia di spaccare il mondo, dimostra tanta qualità nei minuti finali).
Callejòn 7: Non è sul tabellino dei marcatori, nè tantomeno serve assist vincenti, ma ad impressionare è l’intensità con cui affronta i 90 minuti di gioco. Rincalza e si getta nello spazio, torna a recuperare il pallone nella propria metà campo e riparte senza fatica. Encomiabile.
Mertens 8: GLi occorrono meno di due minuti per trovare il gol con cui festeggia i suoi primi trent’anni. Poi nel secondo tempo coglie l’occasione per festeggiare altri 30, ma stavolta sono i gol. 30 centri stagionali per quella che è già una stagione da incorniciare per il belga che oggi serve anche l’assist vincente per Insigne. (Milik s.v.)
Insigne 7: Ormai sembra aver raggiunto la piena maturità. Veste sempre i più i panni del leader all’iterno di ogni partita. Sfiora il gol in più di un’occasione, fino a quando non lo trova per davvero grazie al servizio sul piatto d’argento di Mertens. (Giaccherini s.v.)
