Il Napoli torna alla vittoria dopo la nefasta serata milanese, con qualche patema supera il Bologna senza Koulibaly, Hamsik e Insigne. La risolvono Milik, che fa gol prima di destro (è il secondo gol su 22 in maglia azzurra col piede debole) e poi di testa, e Mertens che batte Skorupski con un tiro dalla distanza. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
MERET 6: Sul gol può farci poco, è essenziale quando è chiamato a gestire il pallone con i piedi. Nel finale è attento sul primo palo in occasione di un colpo di testa di Danilo.
MALCUIT 6: Il cross che porta al gol del 2-1 è fantastico, una perla d’esterno, alterna delle ottime giocate in fase offensiva con qualche errore sotto il profilo tattico nella tenuta delle distanze e anche in certi uno contro uno, come quando regala una punizione al Bologna al 79′ rimediando anche un’ammonizione.
ALBIOL 5,5; Senza Koulibaly soffre sia nella copertura dell’area, manca anche nelle ripartenze l’accelerazione di Kalidou e la capacità di coprire gli spazi, è chiamato spesso a rimediare agli errori di Maksimovic. Si fa sovrastare da Danilo in occasione del gol del 2-2.
MAKSIMOVIC 5: Con la prestazione d’oggi s’intuisce l’ostinazione di Sarri e la scelta di Ancelotti di utilizzarlo soprattutto da terzino destro, soffre nella copertura dell’area di rigore soprattutto sui cross dal fondo, si fa anticipare da Santander in occasione del gol del momentaneo pareggio.
GHOULAM 5,5: La prestazione meno brillante da quando è rientrato in gruppo, commette degli errori nelle scelte soprattutto in fase difensiva. Bisogna sottolineare che gli manca anche l’apporto in copertura di Verdi. Sono sempre pericolose le sue traiettorie sui calci piazzati. (Dal 68′ Mario Rui 6,5: Con lui il Napoli rischia meno ma fa una giocata di grande importanza quando sul 3-2 si rende protagonista di un salvataggio importante sul secondo palo)
CALLEJON 5,5: L’intensità non gli manca, infatti, il Bologna difficilmente si rende pericoloso dalla fascia sinistra ma fallisce due occasioni clamorose, ormai sulla sua precisione sotto porta è entrato in un caso. (Dall’84’ Ounas 6: Entra con lo spirito giusto in campo, ai suoi danni forse ci sarebbe un rigore per trattenuta di Helander)
ALLAN 6: Si trova spesso a combattere in un centrocampo senza anima ed equilibrio, oltre al pressing sugli avversari deve spesso occuparsi anche della prima costruzione del gioco. Rimedia un’ammonizione nel finale che gli fa saltare la Lazio
ZIELINSKI 5: E’ molle in fase d’interdizione, non ha intensità nel proporsi per la gestione del pallone soprattutto nel primo tempo, cresce nel corso della ripresa quando la squadra con Fabian e Mario Rui è più equilibrata ma poco prima della rete del 2-2 perde due palloni molto sanguinosi in mediana.
VERDI 5,5: Produce qualche spunto, delle giocate interessanti ma s’accende ad intermittenza e in fase di rientro aiuta poco Ghoulam nella copertura della catena di sinistra. (Dal 58′ Fabian Ruiz 6: Il suo inserimento cambia il volto della catena di sinistra, assicura equilibrio e intensità ma deve migliorare nella fase di finalizzazione, serve un assist a Mertens quando dovrebbe tirare in porta e nel finale con Skorupski fuori dalla porta contribuisce allo spreco di una ripartenza)
MILIK 7,5: Nel primo tempo, oltre al gol, non sempre fa le scelte giuste nei movimenti, al Napoli spesso manca un’efficace copertura dell’area, manca su alcuni cross l’attacco alla porta avversaria. Nella ripresa è un pericolo costante per la difesa del Bologna, realizza un bellissimo gol di testa e inventa uno scarico per Mertens d’ottimo livello. Medie straordinarie per il centravanti polacco, un gol ogni 126 minuti a livello complessivo e uno ogni 107 relativamente alla serie A.
MERTENS 7: Fa un grande lavoro, spesso si carica del lavoro tra le linee, nell’uscita dalla pressione avversaria e inventa il gol da tre punti, il tredicesimo gol del Napoli nell’ultimo quarto d’ora, la rete numero 101 in maglia azzurra, ora è a -3 da Cavani.
ANCELOTTI 5,5: E’ comprensibile l’obiettivo di valorizzare la rosa, di dare più posizioni ai giocatori in campo, d’insistere sulla duttilità del calcio posizionale ma oggi si è palesato un errore già visto in altre occasioni, come per esempio la partita contro il Chievo: manca equilibrio. Senza Koulibaly presentarsi con Malcuit e Ghoulam esterni bassi, un attaccante aggiunto come Verdi sulla sinistra e con un profilo offensivo come Zielinski invece di Diawara, il Napoli non è brillante nella tenuta delle distanze. Ancelotti lo sa e, infatti, sul 2-1 corre ai ripari con gli inserimenti di Fabian e Mario Rui.
Ecco il tabellino del match:
Napoli-Bologna 3-2 (primo tempo 1-1)
Marcatori: 15’ pt e 7’ st Milik, 37’ pt Santander, 35’ st Danilo, 42’ st Mertens
Assist: 37’ pt Palacio, 7’ st Malcuit, 35’ st Pulgar
NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Malcuit 6, Albiol 5,5, Maksimovic 5, Ghoulam 5,5 (23’ st Mario Rui 6,5); Callejon 5,5 (39’ st Ounas 6), Zielinski 5, Allan 6, Verdi 5,5 (13’ st Fabian 6); Mertens 7, Milik 7,5. All. Ancelotti 5,5
BOLOGNA (3-5-2): Skorupski 5,5; Danilo 6,5, De Maio 5,5, Helander 5,5; Dijks 6, Pulgar 6, Svanberg 5,5 (26’ st Nagy 5,5), Poli 6,5 (34’ st Orsolini 6), Mattiello 6; Santander 6,5 (39’ pt Falcinelli 5,5), Palacio 7. All. Inzaghi 6,5
Arbitro: Calvarese di Teramo
Ammoniti: 24’ pt Pulgar, 1’ st De Maio, 47’ st Allan
