Vittoria per gli azzurri nell’anticipo serale del sabato. Il Napoli, dopo essere passato in vantaggio grazie alla rete di Callejon, si fa raggiungere dal Bologna. L’ingresso di Milik cambia le carte in tavola, consentendo agli azzurri di vincere 3-1 e di uscire dal match con tre punti in tasca.
Reina 5: Nel primo tempo è impegnato seriamente solo in un’occasione. Nella ripresa molte le responsabilità sul gol del momentaneo pareggio del Bologna.
Hysaj 6: alcuni errori di concentrazione consentono al Bologna di rendersi pericoloso in un paio di occasioni. Riesce comunque a limitare qualche cliente scomodo dalle sue parti
Albiol 6: ad inizio secondo tempo, in concomitanza col gol del Bologna, cala leggermente come tutto il Napoli. Per il resto gioca un discreto match.
Koulibaly 6: fa valere la sua forza e la sua presenza, limitando al meglio gli attaccanti del Bologna. Qualche errore, ma nel complesso una buona prova.
Strinic 6: in certi frangenti un po’ timido. Fa fare la maggior pare del lavoro offensivo sulla sinistra ad Insigne (e con un Lorenzo così ispirato nella prima frazione è un’ottima scelta). Disputa comunque una partita sufficiente nonostante non riesca a garantire la spinta di Ghoulam. (dal 67′ Ghoulam 6: spinge più di Strinic, sfruttando anche la sua freschezza ed un Bologna che nel finale, complice l’espulsione, cala d’intensità.)
Jorginho 6: non si prende la scena, ma risulta sempre presente nelle azioni degli azzurri. Nella ripresa soffre un leggero calo fisico. (dal 73′ Allan 6: entra e fa quello che deve fare. Fa sentire la sua presenza a centrocampo e dà il giusto equilibrio alla mediana azzurra. Nel finale cerca anche la gloria personale andando vicino al gol dalla distanza.)
Zielinski 6: uno degli acquisti più azzeccati del calciomercato estivo. Non fa rimpiangere Allan e dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, che il Napoli quest’anno può contare su alternative di valore come lui.
Hamsik 6,5: tocca moltissimi palloni, sbagliando in poche occasioni. A fine partita nella casella assist c’è anche il suo nome per il pallone servito a Milik.
Callejon 7: l’inserimento “alla Callejon” dovrebbe entrare di diritto nel vocabolario del calcio italiano. Prezioso tatticamente come sempre te, te lo ritrovi sia in fase offensiva che difensiva. Ed anche stavolta riesce a scrivere il suo nome sul tabellino dei marcatori.
Insigne 7: delizioso l’assist per il gol di Callejon. Il folletto di Frattamaggiore si dimostra uno dei più in forma dei suoi con continue giocate che rendono difficile la vita dei difensori del Bologna. Dopo l’assist va anche vicino al gol, ma Da Costa gli nega la gioia personale a metà del primo tempo. Nella ripresa si divora praticamente un gol già fatto e cala leggermente dal punto di vista fisico. Ma ciò non cancella quanto di buono fatto nella prima frazione.
Gabbiadini 5,5: sbaglia diverse volte i tempi dei movimenti, finendo spesso in fuorigioco prima che i compagni possano servirlo in profondità. E’ autore di qualche raro spunto individuale, ma nel complesso incide davvero poco. (dal 60′ Milik 7,5 (il migliore): entra e fa il bello e cattivo tempo. Due reti che trasformano un match che stava diventando complicato in una chiara vittoria per gli azzurri. Dobbiamo aggiungere altro?)
Sarri 6,5: si affida al turnover e per un tempo il risultato sembra dargli ragione. Dopo il pari del Bologna decide di mettere i campo i suoi “fedelissimi” che lo ripagano con i tre punti.
Bologna: Da Costa 5; Krafth 5; Oikonomu 5,5; Gastaldello 5,5; Torosidis 5 (Masina sv); Dzemaili 5,5; Nagy 5,5 (Donsah 5,5); Taider 5; Di Francesco 5,5; Verdi 6 (Rizzo 5,5); Krejci 6 All: Donadoni 5,5
Dai nostri inviati al San Paolo Ciro Troise e Giancarlo Di Stadio
