Il Napoli non vince da otto gare, cade in casa contro il Bologna, al San Paolo gli azzurri non conquistano soddisfazioni dal successo contro il Verona del 20 ottobre scorso. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
OSPINA 5: Sul gol di Skov Olsen il portiere azzurro ha grandi responsabilità, sbaglia la lettura consentendo all’avversario di calciare praticamente a porta vuota. Bravo a bloccare il tiro di Sansone deviato da Manolas al 65′
MAKSIMOVIC 5,5: Buon primo tempo in cui fa di tutto, contribuisce alla costruzione del gioco, si propone anche come un esterno puro con discreta qualità nei cross. Il gol del 2-1 di Sansone nasce da una palla persa proprio dal serbo, reclama un fallo ma l’arbitro non è della stessa idea.
MANOLAS 6: Copre con Koulibaly anche i limiti del Napoli quando non tiene bene le distanze, il Bologna, infatti, è pericoloso solo sulle ripartenze e così costruisce la rimonta.
KOULIBALY 6,5: Bene nel palleggio, in copertura e si lancia anche in una progressione nel corso del primo tempo. Buone anche le letture, sceglie i tempi giusti sia nell’anticipo che quando deve scappare dietro.
DI LORENZO 6: S’adatta nella corsia che non è di sua competenza, realizza delle diagonali precise, si propone anche talvolta sulla sua corsia.
FABIAN RUIZ 5,5: Alterna delle buone intuizioni a degli errori banali nel palleggio che nella ripresa prestano il fianco anche alle ripartenze del Bologna.
ZIELINSKI 5,5: Eccede nel dribbling, perde molti palloni, non riesce a tenere le distanze soprattutto quando Ancelotti fa uscire Elmas togliendo ancora più equilibrio alla squadra.
ELMAS 5: Discreto primo tempo anche nei movimenti senza palla, cala nel corso della ripresa, il gol del pareggio del Bologna nasce nella sua zona di campo in cui lascia Tomiyasu libero di percorrere la sua fascia. (Dal 65′ Mertens 5: Non è sereno, si vede, la seconda esclusione in tre partite non gli è piaciuta, spreca un’occasione clamorosa ed è spesso impreciso)
LOZANO 5,5: Qualche spunto nella prima parte di gara, è il riferimento più usato, poi cala alla distanza, scompare nella ripresa. (Dall’82’ Younes s.v.: Entra dopo il gol di Sansone, non riesce mai a farsi notare, Ancelotti lo schiera anche nell’insolita posizione di esterno destro d’attacco)
LLORENTE 6: Realizza il quarto gol stagionale, ciò che gli viene chiesto lo interpreta bene, lavora spalle alla porta, fa il gol che porta il Napoli in vantaggio, poi va a segno all’ultimo secondo ma c’è fuorigioco e forse anche fallo su Danilo.
INSIGNE 5,5: Ci mette l’anima ma è nervoso, impreciso e come a San Siro da un suo tiro nasce il gol di Llorente.
ANCELOTTI 4,5: Il pareggio di Anfield è stato accolto come una liberazione, non lo era, il Napoli per il valore del suo organico dovrebbe avere continuità e da gennaio non l’ha mai avuta. La squadra di Ancelotti la sta trovando in negativo la continuità, non vince da otto partite, numeri che il Napoli non aveva da nove anni. Solo 20 punti in 14 giornate come nel 2009-10 quando ci fu l’esonero di Donadoni. Il Napoli passa al 4-3-3 ma il cambio di sistema di gioco ma non basta ad una squadra che non ha entusiasmo, difetta in intensità, soffre le ripartenze, fa fatica nel palleggio. E’ evidente il calo avuto dalla squadra nella ripresa.
Ecco il tabellino del match:
NAPOLI (4-3-3): Ospina; Maksimovic, Manolas, Koulibaly, Di Lorenzo; Ruiz, Zielinski, Elmas (65′ Mertens); Lozano (82′ Younes), Llorente, Insigne. A disposizione: Meret, Karnezis, Luperto, Hysaj, Mario Rui, Gaetano, Callejon. Allenatore: Ancelotti.
BOLOGNA (4-1-4-1): Skorupski; Tomiyasu, Bani, Danilo, Denswil; Medel; Orsolini (46′ Skov Olsen), Poli, Dzemaili, Sansone; Palacio (84′ Destro). A disposizione: Da Costa, Sarr, Juwara, Mbaye, Krejci, Schouten, Paz, Corbo. Allenatore: Tanjga.
ARBITRO: Pasqua di Tivoli.
MARCATORI: 41′ Llorente (N), 57′ Skov Olsen (B), 80′ Sansone (B),
NOTE: Ammoniti Koulibaly (N); Medel, Poli, Denswil, Destro, Dzemaili (B). Recupero 0’pt – 4’st.
